Stefania Corradini, ottimo 11° posto in Coppa del mondo
A Craftsbury (USA) l’azzurra trentina era impegnata in una tappa di Sci Orienteering
Ottimo 11° posto per Stefania Corradini impegnata nella prova Long delle finali di Coppa del Mondo di Sci Orienteering che si stanno svolgendo a Craftsbury, negli Stati Uniti.
Successo per la finlandese Salla Koskela (84:14) sulla russa Tatyana Oborina (84:24) e la svedese Evelina Wickbom (86:22).
In campo maschile vittoria per lo svedese Erik Rost (87:00) davanti al norvegese Lars Moholdt (87:43) ed al russo Eduard Khrennikov (88:10).
Il commento ufficiale arriva per voce del CT Nicolò Corradini.
«Per noi è stata una grande soddisfazione. Sapevamo che il risultato poteva essere alla nostra portata ma quando sei sul punto di ottenere quello che ti sei prefissato non è facile agguantarlo.
«Stefania è stata molto brava e ha disputato una gara pulita. Certo, il divario con le migliori è ancora netto ma è riuscita a completare una gara senza fretta. In passato ha commesso varie volte errori dovuti alla foga di ben figurare.»
Un atteggiamento comprensibile per un'atleta al debutto nella categoria Elite.
La Long americana è stata piuttosto difficile da interpretare.
«Sono successe molte cose e anche le atlete top sono incappate in errori importanti.
«Ad esempio la favoritissima Tove Alexandersson è giunta al traguardo senza accorgersi di aver sbagliato il loop finale ed è stata squalificata.»
La gara dell'azzurra. «Stefania è partita discretamente bene rimanendo nelle top 20, poi ha perso il gruppo delle avversarie ed ha impostato una prova in solitaria.
«Anche al cambio carta ha saputo mantenere i nervi saldi e continuato a risalire posizioni. Ha dimostrato di essere migliorata finalizzando al meglio delle sue capacità in questo momento.»
Il CT ha continuato spiegando meglio l'evento a stelle e strisce.
«Ci troviamo uno dei 4 Ski College americani e ci sono piste molto large e ben tenute.
«Rispetto ai giorni scorsi sono scesi alcuni centimetri di neve e questo ha facilitato la sciata, visto che prima era tutto ghiacciato.
«L'ambiente è simile a quello del Nord Europa con piccole collinette e paesini minuscoli, bel lontano dallo stereotipo dell'America metropolitana.»
Il prossimo impegno: «Domani ci aspetta la gara Team Sprint che vedrà in gara Francesco (che oggi si è riposato) e ancora Stefania».
Le difficoltà degli azzurri: «Questo evento non è stato semplice da gestire sia dal punto di vista logistoco che dell'attrezzatura tecnica.
«Il fuso orario si è fatto sentire e ora ci prepariamo a rientrare a Boston dove prenderemo il volo per l'Europa.»
Men
1. Erik Rost SWE 87:00
2. Lars Moholdt NOR 87:43
3. Eduard Khrennikov RUS 88:10
4. Tero Linnainmaa FIN 88:26
5. Stanimir Belomazhev BUL 88:42
6. Markus Lundholm SWE 88:48
Women
1. Salla Koskela FIN 84:14
2. Tatyana Oborina RUS 84:24
3. Evelina Wickbom SWE 86:22
4. Linda Lindkvist SWE 86:53
5. Marjut Turunen FIN 87:12
6. Milka Reponen FIN 89:02
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