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L’Alto Adige avrà un suo trofeo nella Coppa del mondo di sci

Da quest’inverno l’Alto Adige avrà un suo trofeo nella Coppa del mondo di sci alpino: è un riconoscimento alla competenza altoatesina negli sport invernali

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Da quest’inverno l’Alto Adige avrà un suo trofeo nella Coppa del mondo di sci alpino: la FIS ha dato il via libera.
Le quattro gare di Coppa del mondo maschile che si terranno in dicembre in Val Gardena (foto di copertina) e in Alta Badia (foto a pié di pagina) saranno riunite in un’unica classifica con in dotazione un premio di 20.000 euro.
Sarà in assoluto il primo trofeo nella storia della Coppa del mondo dedicato alle gare in un territorio.
L’idea del Südtirol Ski Trophy è venuta al presidente della Provincia Arno Kompatscher. IDM Alto Adige l’ha raccolta e l’ha sviluppata in un progetto.
 
Quando a metà dicembre di quest’anno i migliori sciatori al mondo si misureranno con il Super-G e la discesa libera sulla Saslong in Val Gardena e con lo slalom gigante e il gigante parallelo sulla Gran Risa in Alta Badia, chi guiderà la classifica complessiva, basata su tutte e quattro le gare altoatesine, riceverà un premio nuovo di zecca: vincerà il primo Südtirol Ski Trophy della storia.
«L’Alto Adige è il primo territorio che è riuscito a dare vita a un trofeo di questo tipo e a realizzarlo assieme alla FIS. Siamo contenti di tutto ciò, che evidenzia la competenza della nostra provincia nel settore degli sport invernali, specialmente nello sci» afferma il presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher, che fatto scoccare la scintilla di questo progetto.
 
Il vincitore del Südtirol Ski Trophy sarà proclamato ufficialmente alla fine dell’ultima gara, lo slalom gigante parallelo del 19 dicembre e nel corso della premiazione riceverà un premio di 20.000 euro.
Gli spetterà in aggiunta un onore particolare: sarà realizzato un suo busto a grandezza naturale, su cui sarà posto il suo casco.
Il giorno dopo il vincitore e il suo busto potranno essere ammirati e fotografati dai fan in un momento dedicato agli autografi in un rifugio della zona.
Lì ci sarà anche uno chef stellato altoatesino che, assieme allo stesso campione, creerà una pietanza dedicata al vincitore.
Il piatto sarà sul menù di diversi rifugi per tutta la durata della stagione invernale e gli sarà abbinato un vino con un’etichetta appositamente creata.
Inoltre è in programma la creazione di una «Hall of Fame» con i busti di tutti i vincitori del trofeo, come è previsto dal piano di marketing ideato da IDM, che è responsabile anche della realizzazione del progetto.
 
«L’effetto promozionale di un trofeo di questo tipo nella Coppa del mondo di sci è impagabile, – afferma il presidente di IDM Thomas Aichner. – Possiamo dare risalto a una serie di temi che sono messaggi importanti nella promozione della destinazione Alto Adige: dalla competenza nello sci fino alla bellezza del paesaggio dolomitico, passando per la gastronomia.»
Per presentare l’Alto Adige come luogo di vacanza adatto a tutte le stagioni, in estate ci sarà uno shooting fotografico con il vincitore.
Si svolgeranno inoltre delle attività sui canali di comunicazione, soprattutto sui social media, che completeranno la campagna di promozione.

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