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Federica Brignone si aggiudica il Super-G di St. Anton

In Austria la milanese ha eguagliato il record raggiunto dalla nostra di Isolde Kostner

Federica Brignone si lascia alle spalle tutte le avversarie a St. Anton (Austria) e si aggiudica il super-G femminile di Coppa del Mondo di sci alpino.
Nella prova sostitutiva della discesa originariamente in programma (poi cancellata causa meteo), la milanese si è presa tutti i rischi giusti chiudendo con il crono finale di 1:00.21.
Dietro di lei si sono piazzate sul podio le due svizzere Johana Haehlen e Lara Gut-Behrami, distaccate rispettivamente di 54 e 66 centesimi.
 Per l’azzurra si tratta della 21ª vittoria in carriera in Coppa del Mondo.
Il 51° podio, inoltre, le vale l’aggancio a Isolde Kostner, fino ad oggi detentrice del terzo posto solitario all-time per maggior numero di podi e del record femminile italiano.
 
«Ventunesima vittoria… grande baldoria! Era il mio secondo obiettivo di stagione dopo il 50° podio in Coppa del mondo, ha commentato euforica Federica Brignone al termine della gara. – Sono veramente soddisfatta non solo della gara ma per come ho sciato e del mio atteggiamento.
«Sono contenta di come mi sono fidata da metà pista in poi, ed è quello che mi soddisfa più del risultato e della vittoria.
«Sono partita molto decisa, ho sciato non benissimo prima dell’Ice Fall, in cui ho preso un dossetto e ho penato di aver buttato via la gara.
«Da lì in giù son stata aggressiva, tirando tutte le curve nella parte finale anche se era piena di angoli e trabocchetti, però non ho cercato di tenere ma di spingere andando in anticipo e facendo velocità.
«Ho sfruttato le mie qualità da gigantista, unite a quella da velocista. Adesso ho altri obiettivi, ma la mia lista ha nel mirino le gare italiane e i Mondiali. Se scio così posso davvero divertirmi.»
 
Ottavo posto per Marta Bassino, che ha osato poco in alcune curve accontentandosi di fare la differenza solamente nella parte centrale del tracciato.
Fuori dalla top ten, invece, Elena Curtoni (13ª), la cui performance è stata caratterizzata da un errore di linea nella parte finale.
Sospiro di sollievo per Sofia Goggia, che si è pericolosamente inclinata in una curva verso destra ribaltandosi in spaccata e scivolando nelle reti. La bergamasca, fortunatamente, si è subito rialzata tornando all’arrivo sui propri sci. Caduta anche per Nicol e Nadia Delago.
Bene il duo composto da Roberta Melesi e Laura Pirovano, arrivate a pari merito in 16ª posizione.
Staccata di due posti, infine, Karoline Pichler (18ª), che ha completato il sestetto azzurro all’interno della top venti.

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