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I volontari di Fissa già operativi sulle piste dell’Alpe Cimbra

Da questa stagione impiegheranno due nuove attrezzature: un nuova barella da pista che si uniscono alla dotazione che già utilizzavano

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Da quasi 20 anni i volontari di «Fissa soccorso sci» sono operativi sulle piste di Folgaria, a supporto di forze dell’ordine e soccorritori professionisti.
Quest’anno sono già attivi da diverse settimane: prima ancora che si iniziasse a sciare erano sull’Altopiano per portare le attrezzature; dal giorno di apertura degli impianti garantiscono la presenza tutti i fine settimana, durante le vacanze di Natale e – all’occorrenza – anche nei giorni feriali.
Da questa stagione impiegheranno per il loro servizio due nuove attrezzature: un nuovo defibrillatore e un nuovo akja (la particolare barella da pista) che si uniscono alla dotazione che già utilizzavano.
Entrambi questi oggetti raccontano una storia di impegno e volontariato.
 
Con Francesco Campagnola, presidente di Fissa, entriamo nel dettaglio.
«La nostra associazione conta 210 soci, di cui 165 operativi sulle piste e tutti specializzati per il soccorso e muniti di idonea certificazione.
«Siamo per la maggior parte della zona di Verona, ma abbiamo iscritti anche da Venezia, Mestre, Brescia, Vicenza e qualcuno dal Trentino.
«La nostra associazione nasce nel 2004, ma raccoglie il testimone da un gruppo nato in precedenza, per cui possiamo dire di essere attivi fin dagli anni Settanta.
«Siamo impegnati sulle piste dell’Alpe Cimbra, ma anche a San Giorgio (piste da fondo del Veronese) e alle Melette (zona di Asiago); abbiamo una delegazione pure a Campocatino in provincia di Frosinone.
«A Folgaria impegniamo una ventina di persone per ogni giornata di servizio.»
 
«Il defibrillatore nuovo ci è stato donato dalla Metal work di Vicenza, mentre l’akja - o toboga come viene talvolta chiamato - lo abbiamo dedicato alla memoria di un soccorritore nostro associato, prematuramente scomparso: Paolo Anderlini.
«È una attrezzatura che useremo a Folgaria e che costa sui 3.600 euro. Lo abbiamo comprato grazie a una donazione dei familiari di Paolo, un contributo del Consorzio Zai di Verona e il resto lo abbiamo messo noi volontari.
«Ci abbiamo scritto All’amico Paolo e lo useremo per tanti anni.
«Abbiamo anche ottenuto il marchio di qualità Merita fiducia e oltre al servizio sulle piste promuoviamo corsi per i volontari – quest’anno è iniziato il 4 dicembre – e attività di formazione al primo soccorso nelle scuole primarie e secondarie.»
 
Gli iscritti all’associazione Fissa svolgono attività personale, spontanea e gratuita, senza fini di lucro, per la realizzazione degli scopi primari dell’associazione; ulteriori informazioni a questo sito: https://www.soccorsoscialpinofissa.org/.

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