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Il derby è del Trento: al Comunale di Levico vince 2-1

Decidono le reti di Cristofoli e Baronio – Fra sette giorni al Briamasco arriva la Clodiense per un’altra sfida da non sbagliare

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Il Trento si aggiudica per la seconda volta in stagione la straprovinciale e mette in cascina tre punti dal peso specifico clamoroso in chiave salvezza. Dopo un primo tempo di stampo aquilotto, marchiato a fuoco dalle affermazioni di Cristofoli e Baronio, il Levico Terme tenta l’assedio nella ripresa ma trova solamente la rete con Castellan. La ritrovata solidità difensiva dei ragazzi di mister Bodo regge alla forza d’urto termale e consente agli ospiti di alzare le braccia al cielo, al termine di una partita dalle mille emozioni.
Domenica prossima i gialloblù ospiteranno la Clodiense (squadra che precede il Trento in classifica) per un’altra sfida da dentro o fuori.


 
 LIVE MATCH 
Dopo la settimana di stop imposta dal calendario, il Trento torna in campo al Comunale di Viale Lido contro i padroni di casa del Levico Terme per un derby fondamentale in chiave salvezza.
Mister Loris Bodo deve fare a meno del centrocampista Trevisan (impegnato alla Viareggio Cup con la Rappresentativa di Serie D) e dell’infortunato Bertaso.
I gialloblù si schierano quindi con un ordinato 4-3-3: davanti ai pali difesi da Barosi agisce la linea difensiva formata da Carella e Badjan sulle corsie laterali, con Panariello e Sabato al centro. Zucchini si colloca nella posizione di mediano con Sanseverino e Frulla interni, mentre in avanti Baronio e Petrilli supportano il centravanti Cristofoli.
Il primo sussulto arriva dopo appena tre giri di lancette d’orologio quando dagli sviluppi di un traversone dalla destra di Baronio, Cristofoli prova ad allungarsi in spaccata ma non arriva sulla sfera.
 
La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, sulla successiva azione Castellan pesca da calcio piazzato Pregnoalto che fa da torre, ma Barosi è attento e blocca senza difficoltà.
Gli aquilotti alzano l’intensità della propria pressione e all’11’ recuperano la sfera nella trequarti avversaria con Cristofoli che crolla in area e Acka allontana la minaccia. Dall’altra parte del campo ci prova Forcinella ma Barosi non si fa sorprendere e blocca a due mani.
La punizione al 18’ di Petrilli deviata in angolo da Luca Bertoldi è il preludio alla rete del Trento.
 

 
Al 20’ lo stesso fantasista s’incarica di battere un calcio d’angolo, la sfera spiove in area di rigore dove Cristofoli con un imperioso stacco schiaccia il pallone in fondo alla rete.
I padroni di casa non ci stanno e dopo due minuti Castellan da corner imbecca Forcinella, ma il numero nove termale tutto solo incorna a lato da pochi passi. I cross di Castellan fanno scorrere qualche brivido a Barosi ma al 33’ il Trento colpisce ancora: Petrilli disegna il secondo calcio d’angolo perfetto, Panariello svirgola la conclusione, la sfera resta viva e arriva sui piedi di Baronio che, da posizione defilata, calcia di prima intenzione e batte per la seconda volta Costa.
Gli ultimi minuti della frazione scorrono senza sussulti con il direttore di gara che manda tutti negli spogliatoi senza concedere nessun recupero.
 

 
La ripresa si apre nel segno del Levico Terme che dopo pochi minuti mette i brividi a Barosi con una conclusione rasoterra di Forcinella. I padroni di casa attaccano senza soluzione di continuità e la botta di Pregnolato che termina alta sopra la traversa (61’) è il preludio alla rete locale.
Al 63’ Castellan supera la resistenza di Barosi con una conclusione di sinistro di prima intenzione dal limite dell’area che s’insacca a fil di palo e dimezza lo svantaggio.
Il Levico spinge sull’acceleratore e tenta l’assedio per recuperare il passivo: all’80’ Guatieri conclude dalla destra in diagonale ma Barosi non si fa sorprendere, mentre il Trento prova una timida ripartenza con Cristofoli che scappa in contropiede ma viene stoppato dall’assistente arbitrale per una posizione di partenza di fuorigioco.
Castellan e compagni si giocano il tutto per tutto ma al termine dei sette minuti di recupero il Trento può alzare le braccia al cielo per una vittoria dal peso specifico clamoroso.
 

 
 LEVICO TERME - AC TRENTO 1 – 2 
LEVICO TERME (4-3-1-2): Costa; Acka, Pregnolato, Dall'Ara, Salvaterra; Rinaldo (31'st Pellielo), L. Bertoldi (4'st Cariello), Castellan; Guatieri; F. Bertoldi (37'st Esposito), Forcinella.
A disposizione: Francabandiera, Vesco, Bagatini, Osti, Sartori.
Allenatore: Paolo Favaretto.
AC TRENTO (4-3-3): Barosi; Carella (31'st Romagna), Panariello, Sabato, Badjan; Sanseverino (37'st Furlan), Zucchini, Frulla; Baronio (41'st Ferraglia), Cristofoli, Petrilli (22'st Bosio).
A disposizione: Guadagnin, Paoli, Islami, Mureno, Roveretto.
Allenatore: Loris Bodo.
ARBITRO: Canci di Carrara (Berria di Livorno e Rinaldi di Pisa).
RETI: 20'pt Cristofoli (T), 33'pt Baronio (T), 18'st Castellan (L).
NOTE: spettatori 700 circa. Campo in discrete condizioni. Ammonito Carella (T), Badjan (T), Panariello (T), Romagna (T) per gioco falloso. Calci d'angolo 9 a 3 per il Levico Terme. Recupero 0' + 7'.

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