Il Trento si prepara al «derby delle alpi» di sabato col Belluno
Ultimo impegno del 2018 e del girone d'andata: in terra veneta si va a caccia del quinto risultato utile di fila
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Il Trento si appresta a disputare l'ultima sfida del 2018 e del girone d'andata: sabato pomeriggio - in anticipo - la squadra di Luciano De Paola affronterà il Belluno degli ex Vecchiato e Duravia al Polisportivo di Belluno contro la compagine locale, che in classifica precede di cinque lunghezze gli aquilotti.
Sin qui il Trento ha conquistato sei punti (vittoria contro il Tamai e pareggi contro Sandonà, Clodiense Chioggia e San Giorgio) nelle otto partite disputate lontano dal Briamasco ed è in serie positiva da quattro turni, mentre il Belluno, in casa, ha realizzato 11 punti (vittorie contro il Montebelluna e Sandonà e pareggi contro Virtus Bolzano, Union Feltre, Levico Terme, Arzignano Valchiampo e Campodarsego) ed è in serie utile da cinque giornate.
Dirigerà l'incontro il Signor Niccolò Turrini della sezione di Firenze, coadiuvato dagli assistenti arbitrali Stefano Gaddoni e Francesco Tagliaferri, entrambi di Faenza.
In campo
Mister Luciano De Paola dovrà ancora fare a meno degli infortunati Gioele Mureno e Mauro Scaglione.
Gli avversari
L’Associazione Calcio Belluno vede la luce nel 1905 con il nome di Olimpia.
La squadra disputa il primo campionato ufficiale solo nel 1922, anno in cui si affilia al Comitato Regionale Veneto della FIGC con il nome di S.S: Bellunese Excelsior.
In epoca moderna, il Belluno nella stagione sportiva 2002/2003 riesce nell’impresa di conquistare il Girone C di Serie D ed aggiudicarsi così il salto di categoria tra i professionisti.
Negli anni di professionismo la società veneta è guidata in panchina anche da Gianni Bortoletto, tecnico che nel 1997 trascinò l’allora Trento Calcio alla vittoria del campionato interregionale conquistando la serie C2.
Dopo due stagioni nei professionisti il Belluno retrocede però in Serie D, categoria in cui trova la propria dimora.
A partire dalla stagione 2014/2015 la società assume la denominazione Ital-Lenti Belluno grazie ad un accordo di sponsorizzazione con l’azienda produttrice di lenti da vista per occhiali.
La squadra del tecnico roveretano Roberto Vecchiato può contare su un gruppo coeso di giocatori di cui la maggior parte originari della provincia e con un forte spirito di appartenenza ai colori sociali.
L'elemento di spicco dell'organico veneto è l'attaccante (e capitano) Simone Corbanese, alla sua dodicesima stagione con la maglia del Belluno con cui ha disputato 317 partite in serie D e realizzato 124 reti.
In C2 ha militato con Belluno (3 presenze) e Sacilese (41 presenze e 10 reti), mentre in serie D ha giocato anche con il Montebelluna, disputando 31 partite con 16 reti realizzate.
Altri giocatori d'esperienza sono i centrocampisti Simone Bertagno, ex Sacilese in serie C2 (54 presenze), alla sua quindicesima stagione in serie D (ha giocato con Cordigliano, Jesolo, Sacilese, Real Vicenza e Belluno: per lui 429 presenze e 27 reti), Mike Miniati (7 stagioni in serie D con il Belluno più un'esperienza con Sandonàjesolo e Giorgione e un'annata in C2 con il Poggibonsi) e Yari Masoch (9 stagioni in serie D, tutte con il Belluno) e l'esterno Stefano Mosca, alla sua decima annata di fila in categoria con la maglia del sodalizio veneto con cui ha disputato 293 partite e messo a segno 37 gol.
Il Belluno gioca le partite interne allo stadio "Polisportivo" di Piazzale della Resistanza e i colori sociali sono il giallo e il blu.
Gli ex della partita
Due saranno gli ex della sfida, entrambi tra le fila bellunesi. Il primo è il tecnico Roberto Vecchiato, che nella prima parte della scorsa stagione ha guidato la formazione gialloblù totalizzando 8 punti in 12 giornate.
In precedenza Vecchiato aveva vestito la maglia gialloblù anche da giocatore, segnatamente dal 2003 al 2005. L'altro ex è il centrocampista Marco Duravia, rientrato al Belluno nel corso del mercato invernale dopo l'esperienza al Cjarlins Muzane, lo scorso anno in forza al Trento con cui ha disputato 13 partite da settembre a dicembre.
I precedenti
In campionato Belluno e Trento si sono affrontate complessivamente 38 volte.
Il bilancio recita 10 successi per parte e 18 pareggi, con 47 reti realizzate dai trentini e 43 messe a segno dai veneti.
L'ultimo doppio incrocio nel torneo di serie D tra le due formazioni risale alla stagione 2008 - 2009: all'andata la sfida disputata al "Briamasco" terminò 2 a 2 (reti di Lavecchia e Calgaro per gli aquilotti, Ferronato e Corbanese per gli ospiti), mentre al ritorno il Trento espugnò il "Polisportivo" per 2 a 1 grazie alla doppietta di La Canna con Solagna a firmare la rete della bandiera bellunese.
L'ultima sfida ufficiale è, invece, storia di pochi mesi fa con il Trento che espugnò il "Polisportivo" nella gara "secca" valevole per il primo turno di Coppa Italia: i tempi regolamentari si chiusero sullo 0 a 0 e i trentini s'imposero per 4 a 2 dopo i calci di rigore.
Curiosità: negli annali vi è traccia anche di una amichevole benefica, il cui ricavato venne destinato agli alluvionati del Polesine, disputata a Belluno il 25 novembre 1951 e vinta dai padroni di casa per 5 a 3.
Partite e arbitri della diciassettesima giornata (ore 14.30)
Sabato
Belluno - Trento (Turrini di Firenze)
Clodiense Chioggia - Union Feltre (Iannello di Messina)
Levico Terme - Adriese (Croce di Novara)
Domenica
Arzignano Valchiampo - Chions (Baldelli di Reggio Emilia)
Campodarsego - Cjarlins Muzane (Finzi di Foligno)
Montebelluna - Delta Porto Tolle (Ursini di Pescara)
Sandonà - Cartigliano (Bianchi di Prato)
San Giorgio - Este (Gauzolino di Torino)
Tamai - Virtus Bolzano (Molinaro di Lamezia Terme)
La classifica del girone C
Adriese 34 punti; Arzignano Valchiampo 28; Union Feltre 27; Campodarsego ed Este 26; Chions 25; Montebelluna e Virtus Bolzano 23; Delta Porto Tolle 22; Cartigliano 20; Cjarlins Muzane 19; Belluno e Sandonà 18; Levico Terme 16; Trento, San Giorgio e Tamai 13; Clodiense Chioggia 12.
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