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Primo punto casalingo: Trento ferma la capolista Darfo Boario

A Briamasco finisce 0-0 e i gialloblù recriminano la rete annullata nella ripresa a Lella

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Il Trento muove la classifica, non incassa gol per la prima volta in stagione e arresta la corsa del Darfo Boario, ex capolista del girone B. Prestazione incoraggiante quella fornita dalla formazione aquilotta, che recrimina per la rete annullata – inspiegabilmente – al 60′ a Lella per un presunto fallo di Zecchinato ai danni di Lucenti.
Il tempo per recuperare le energie sarà decisamente limitato, visto che mercoledì sarà già il momento di tornare in campo per il secondo turno infrasettimanale del girone d’andata: l’appuntamento è al «Rigamonti – Ceppi» di Lecco (ore 14.30) contro i locali, in serie positiva da tre giornate.
Con il punto conquistato contro il Darfo Boario il Trento sale a quota 8 in classifica.

 Live match 
Il tecnico gialloblù Roberto Vecchiato rimescola le carte e si affida tra i pali all’esperto Scali, che fa così il proprio esordio in serie D con la maglia del Trento. A metà campo maglia da titolare per Bertaso, mentre in avanti prima nello starting eleven per Zecchinato, che fa coppia con Lella.
L’inizio d’incontro della formazione di casa è incoraggiante: dopo un minuto Ferraglia controlla e batte dal limite dell’area, ma Petrisor è attento e alza oltre la traversa. Il Trento gioca meglio e spinge: all’8′ lancio dalla mediana di Bertaso per Lella, anticipato sulla trequarti dal portiere lombardo, mentre al minuto 11 Furlan raccoglie una respinta della difesa dopo un corner e calcia di potenza.
Un difensore s’immola per la causa e devia la sfera oltre la traversa. Il portiere del Darfo Boario è attento sull’avventato retropassaggio di Bakayoko (14′), mentre al quarto d’ora si vede anche il Darfo Boario con Spampatti che si libera al limite e batte di potenza, ma Calcagnotto in scivolata mura la conclusione dell’attaccante ospite.
Panatti cerca l’angolino alla sinistra di Scali al 25′ con un tiro dal limite dell’area, ma la conclusione si perde larga, così come il destro dai sedici metri di Lauricella, che al 29′ non inquadra lo specchio. L’ultimo sussulto della prima frazione giunge al minuto 37: piazzato da venti metri di Forlani e palla che aggira la barriera ma termina sui cartelloni pubblicitari.
 
Nella ripresa il copione dell’incontro non cambia: il Trento spinge e il Darfo Boario è attento soprattutto a non scoprirsi.
Al 60′ l’equilibrio si spezza: lancio dalle retrovie per la testa di Zecchinato, che spizza per Lella, abile ad inserirsi e battere, dall’altezza del dischetto del rigore, Petrisor.
Tutto bello, ma l’arbitro annulla perché a, a suo dire, Zecchinato avrebbe commesso fallo ai danni del diretto marcatore Lucenti sulla sponda.
Per la cronaca: le immagini chiariscono che l’attaccante gialloblù non commette alcuna infrazione e il difensore lombardo si rialza prontamente e riprende il proprio posto in campo senza nemmeno bisogno dell’intervento dei sanitari.
Il Darfo torna a farsi vedere con il tiro del neoentrato Vaglio che Scali blcoca senza difficoltà (67′), alla mezz’ora i gialloblù restano in dieci per l’espulsione comminata a Paoli, che scalcia un avversario a palla lontana e si becca il rosso diretto.
Nel finale la ex capolista non riesce a pungere ed è anzi il Trento a sfiorare il gol: Ferraglia si libera al limite ma poi non batte a rete (86′) con lo specchio della porta «aperto» e, subito dopo, il subentrato Pangrazzi cerca l’incrocio da posizione impossibile ma non trova la porta.
Finisce 0 a 0: i gialloblù muovono la classifica, conquistano un punto prezioso e, da domani, la testa sarà già alla sfida di mercoledì contro il Lecco.
 
 Il tabellino della partita 
TRENTO – DARFO BOARIO 0-0
 
TRENTO (4-4-2): Scali; Toscano, Giacomoni, Calcagnotto, Paoli; Ferraglia (43’st Rippa), Furlan, Bertaso (25’st Pangrazzi), Duravia (25’st Appiah); Zecchinato (31’st Diop), Lella (46’st Kyeremateng).
A disposizione: Cuoco, Casagrande, Cavagna, Boldini. Allenatore: Roberto Vecchiato.
DARFO BOARIO (4-2-3-1): Petrisor; Bruno (40’pt Martinazzoli – 37’st Baccanelli), Lucenti, Bakayoko, Savoini; Panatti, Forlani; Galelli (17’st Vaglio), Lauricella (21’st Nibali), Zanardini; Spampatti.
A disposizione: Rdifi, Lebran, N. Filippi, Fratus, L. Filippi. Allenatore: Ivan Del Prato.
ARBITRO: D’Eusanio di Faenza (Tortolo di Basso Friuli e Dellasanta di Trieste).
NOTE: spettatori 400 circa. Campo in buone condizioni. Espulso Paoli (T) al 30’st per fallo di reazione. Ammoniti Lella (T) e Galelli (D) per gioco falloso. Calci d’angolo 8 a 2 per il Trento. Recupero 1′ + 4′.

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