Il 26 il Trento gioca con gli ospiti del carcere di Spini di Gardolo

Mauro Giacca: «Un’occasione cui teniamo per il messaggio di alto valore sportivo e sociale che porta»

Un’amichevole tra il Trento di Mister Manfioletti, capolista del campionato di Eccellenza, e la formazione dei detenuti della casa Circondariale di Spini di Gardolo. Questa l’iniziativa promossa dalla direzione dell’istituto e che la società di Via Sanseverino ha accolto con grande entusiasmo.
La gara si disputerà mercoledì 26 ottobre alle 9 sul terreno di gioco all'interno dello stesso istituto e per la quale dirigenti e staff tecnico del Trento si sono prontamente organizzati per garantire la riuscita dell’evento.
«La partita – sottolinea Mauro Giacca, presidente della società aquilotta – intende offrire agli ospiti della casa circondariale un’esperienza di socializzazione e di confronto attraverso lo strumento che utilizza il linguaggio più semplice e diretto: lo sport.
«Il calcio ed il Trento svolgono in questo caso un ruolo di collegamento con la comunità esterna e siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo.»