Calcio, a Storo sopralluogo emissario di Wolfsburg e Stoccarda

La Valle del Chiese è sempre più apprezzata per il ritiro dei club di calcio

Storo e la Valle del Chiese si stanno ritagliando uno spazio sempre più importante tra le località del Trentino sede dei ritiri calcistici estivi precampionato.
Lo conferma il sopralluogo effettuato nei giorni scorsi allo Stadio Grilli di Storo da un emissario del Wolfsburg e dello Stoccarda.
Dopo le positive esperienze degli scorsi anni - che hanno visto alternarsi a Storo e nella valle del Chiese alcuni club calcistici italiani, ultimo dei quali il Palermo - a verificare le potenzialità della borgata sono stati anche alcuni club tedeschi anche grazie a Trentino marketing, sempre attento alle esigenze dei territori.
Va subito detto che si è trattato di una semplice verifica ma che il risultato è stato comunque molto lusinghiero.
Ad accogliere l’altoatesino Francesco Bertagnolli (scarica la FOTO) sono stati il sindaco di Storo Luca Turinelli con il responsabile della Comunicazione del Consorzio Turistico Diego Decarli (che rappresentava anche il presidente Massimo Valenti), l’esponente del Calcio Chiese Giovanni Rinaldi e l’albergatore Ferruccio Luzzani, titolare dell’Hotel Castel Lodron.
 
Dapprima è stato visitato a fondo lo stadio, con gli spogliatoi e la palestrina, e quindi l’annessa palazzina servizi che può ospitare la sala stampa e la sala conferme.
Complimenti sono venuti da Bertagnolli per la grande funzionalità della struttura ma anche per il terreno di gioco, giudicato «molto ben livellato e dotato di un efficiente drenaggio».
Poi il sopralluogo all’albergo. Le possibilità di poter ospitare una tra le otto partecipanti alla fase finale della Champions League 2016 o anche l’altra compagine bavarese sono veramente ridotte al lumicino.
Ma questo non certo per l’inadeguatezza dell’offerta del Chiese quanto per gli altissimi standard chiesti dai club germanici, oggi particolarmente esigenti.
Dal sopralluogo è comunque uscito un quadro molto lusinghiero anche se, come detto, sarà ben difficile vedere i campioni tedeschi nel Chiese complici gli altissimi standard richiesti sia per quanto attiene l’Hotel sede del ritiro ovvero quattro stelle superior o cinque stelle, sia per il campo di gioco.
 
Resta la soddisfazione di una visita particolarmente gradita e degli apprezzamenti espressi anche per la disponibilità in valle del Palasport di Storo, del Parco Acquatico di Condino e degli ulteriori campi di Darzo, Condino e Cimego, che rappresentano preziose ulteriori risorsi chieste dai top club.
Il Consorzio Turistico (con l’appoggio finanziario del Bim) e l’amministrazione comunale di Storo stanno ora verificando la possibilità di portare nel Chiese una formazione italiana di livello, in grado di veicolare in maniera ottimale l’offerta turistica locale ed anche di garantire adeguata animazione per la presenza dei tifosi-ospiti.
Novità interessanti potrebbero arrivare già nel giro di due-tre settimane.