Il Trento Calcio asfalta la Ravinense: 5 a zero
Continua la rincorsa alla Rotaliana, ma intanto il Trento ha preso l’abbrivio
Con una sontuosa prova il Trento di mister Filippo Moratti strapazza la Ravinense per 5 a 0 e continua la rincorsa alla Rotaliana.
C’è da dire però, che nella sfida a distanza gli aquilotti sono stati virtualmente primi in classifica fin quasi al 90’, e solo un rigore nel finale ha permesso alla squadra di Rosario Parlato di piegare la Virtus Trento e restare in vetta al campionato di Promozione.
Morattti rimescola le carte in tavola lasciando il diffidato Simoni in panchina per preservarlo in vista del big match di domenica prossima con la Rotaliana, e schiera in attacco Elia e Marzocchella con Gattamelata rifinitore.
Cronaca della gara
L'inzio di gara è vivace con la squadra di Gabrielli che pressa a tutto campo gli aquilotti, bravi a non scomporsi mai e a cercare di proporre sempre gioco.
Non sempre però le linee di passaggio sono puliti e allora il Trento si affida alle stoccate da fuori di Lucena Gonzales e Gattamelata che non inquadrano la porta.
Al 14', invece, Diagne centra lo specchio della porta ma trova Segata (ex di turno al pari di Ferraris e mister Gabrielli) pronto alla respinta.
Due minuti più tardi ci prova anche Elia ma il suo sinistro termina sul fondo.
Ci vuole così un episodio per sbloccare la gara e così al 25' su calcio d'angolo, Scudiero anticipa il proprio marcatore e di testa infila l'1 a 0 per il Trento.
Nel finale di frazione Paissan sfiora il raddoppio con un tiro dal limite mentre, proprio al 45' la Ravinense sfiora il pari quando Dietre incorna sopra la traversa il cross di Valer.
I minuti iniziali della ripresa, come spesso accade, sono quelli in cui il Trento chiude il match: al 4' Elia appoggia al limite dell'area per Diagne che con un pregevole destro a giro trova l'angolino più lontano.
Cinque minuti più tardi il calcio di punizione di Veronese, forte e sul primo palo, incenerisce Segata.
Al 20' il Trento cala il poker: scorribanda in area di Gattamelata e tocco a servire sulla corsa che incrocia benissimo di mancino.
Alla mezz'ora arriva anche la cinquina con Magelli che raccoglie l'assist di Veronese e segna con un tiro dal limite.
Nel finale di gara arriva l'unico pericolo per la porta di Scali con il portiere aquilotto che respinge il tiro da distanza ravvicinata di Ferraris e sulla ribattuta di Piffer la difesa gialloblù spazza l'area.
Il commento a caldo
«Sono molto soddisfatto della prova della squadra che ha giocato molto bene e con la determinazione che serviva, – ha dichiarato Moratti di fronte al risultato ottenuto. – I cinque gol ma soprattutto il fatto di lottare fino alla fine sono stati segnali importanti in vista della sfida di domenica prossima contro la Rotaliana.
«Ho avuto anche buone indicazioni dal modulo che abbiamo utilizzato.»
Il tabellino
Reti: 25' pt Scudiero, 4' st Diagne, 9' st e 20' st Veronese, 30' st Magelli
Ravinense: Segata, Deflorian, Dietre, Dallapè (14' st Piffer), Mochen, Dal Fiume, Bailoni, Valer (35' st Berlanda), Ferraris, Cozzi, Frisanco (14' st Castelli). All. Gabrielli
Trento: Scali, Tomasi, Veronese, Lucena Gonzales (33' st Franzoi), Casagrande (21' st Crestani), Scudiero, Paissan, Diagne (19' st Magelli), Elia, Gattamelata, Marzocchella. All. Moratti
Arbitro: Chini di Trento
Note: ammoniti Dallapè (R); Casagrande, Magelli (T).
Loris Scudiero - Nella foto in Alto, Thomas Veronese.
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