Calcio – A Castelfranco il Dro cade: il «Giorgione» gli rifila tre gol
Dopo la bella prova contro i Biancoscudati di Padova si aspettava un gioco migliore
Nella Foto ©Daniele Mosna, Mister Stefano Manfioletti mastica amaro.
Gara da dimenticare per il Dro in quel di Castelfranco Veneto.
In uno scontro diretto per la salvezza, i gialloverdi non sono mai entrati realmente in partita, tanto da tornare a casa con un secco tre a zero sul groppone.
Sul campo del Giorgione, quindi, un passo indietro sul piano del gioco per i ragazzi di Stefano Manfioletti, che si aspettavano ben altro dopo la buona prova con la corazzata Biancoscudati Padova.
La compagine gialloverde si presenta in campo con uno schieramento praticamente identico a quello che sette giorni prima aveva messo in seria difficoltà la capolista del girone (l'unica differenza è la presenza dal 1' di Bortolotti al posto dell'infortunato Donati), ma il match comincia subito in salita per i gardesani.
Sono passati solamente 4' quando i rossostellati passano in vantaggio con Podvorica, colpevolmente lasciato libero in piena area di rigore e bravo nel battere Bonomi da una decina di metri.
Il Dro prova a reagire. Cremonini al 6' salta un paio di avversari e costringe Bevacqua alla difficile parata, prima che Cicuttini al momento del tap in venga ostacolato nettamente da un difensore, senza che l'arbitro senta il bisogno di intervenire.
All'11 ancora il centravanti gialloverde prova la conclusione dopo una punizione di Colpo, ma senza successo.
Al 19' è poi Bortolotti a far partire un tirocross da destra che attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione di un compagno. Al 22' un altro duro colpo per i gardesani: Bazzanella e Bortolotti si scontrano a metà campo, la palla viene conquistata dal Giorgione che parte a mille all'ora, la sfera giunge a Gazzola che parte sul filo del fuorigioco, salta Bonomi e appoggia in rete il gol del 2-0.
La missione si fa quindi difficilissima per il Dro, che dopo una deviazione di Bonomi sul solito Gazzola ci riprova con Ischia di testa, ma senza trovare il bersaglio.
Al 38' episodio da moviola in area veneta: dopo una respinta del portiere Cremonini dai 25 metri riesce a mettere la palla in rete, ma l'assistente segnala un fuorigioco di Bortolotti che non tocca il pallone, annullando il gol gialloverde.
Prima dell'intervallo è poi Bazzanella a battere a rete a colpo sicuro, ma Bevilacqua si trova la palla tra i piedi.
Nel secondo tempo il ritmo cala e il Giorgione controlla il match.
Al quarto d'ora è il neoentrato Bertoldi a concludere dalla distanza, con il portiere di casa che para a terra.
Al 23' il match il Dro rimane in dieci per l'espulsione di Colpo, che reagisce ai danni di un avversario nel rialzarsi da terra.
Al 28' nuove proteste gialloverdi per una clamorosa spinta ai danni di Cicuttini ignorata dall'arbitro, così al 35' arriva il tris in contropiede dei padroni di casa, i quali con Favero chiudono definitivamente il match sul 3-0. Domenica prossima nel match interno con l'Unione Triestina urge cambiare rotta.
Il tabellino
Giorgione - Dro 3-0
RETI: 4' pt Podvorica (G), 22' pt Gazzola (G), 35' st Favero (G)
GIORGIONE (4-4-2): Bevilacqua; Prosdocimi, Doné, Giacomazzi, Eberle; Episcopo (29' st Baggio), De Stefani (20' st Favero), Fontana, Mattioli; Gazzola (35' st Bizzotto), Podvorica. All. Paganin.
DRO (4-2-3-1): Bonomi; Calcari (1' st Bertoldi), Serrano, Ischia, Maran; Bazzanella, Ruaben (32' st Ajdarovski); Bortolotti (25' st Ciurletti), Colpo, Cremonini; Cicuttini. All. Manfioletti.
ARBITRO: Festa di Avellino (Polo-Grillo di Pordenone e Palumbo di Torre Annunziata).
NOTE: spettatori 400; espulso al 23' st Colpo (D) per fallo di reazione; ammoniti Bizzotto (G), Bazzanella, Maran, Bertoldi (D); recupero tempo pt 1' st 4'; angoli 4-0.
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