Giornata nera per il Dro: passa l'Union Pro tra mille polemiche
Sconfitto per tre a uno, ma sul risultato pesano alcune decisioni arbitrali
Mastica amarissimo il Dro, che nel match interno con l'Union Pro viene sconfitto per tre a uno.
Sul risultato, però, pesano come macigni alcune decisioni della terna arbitrale, decisamente in giornata infelice: a cominciare dall'espulsione di Serrano dopo soli 4' di gioco, proseguendo con il gol di Casarotto partito in posizione sospetta e con la mancata (seconda) ammonizione per il centravanti ospite Nobile, finendo con il «rosso» comminato a Cicuttini.
Troppi gli episodi sfavorevoli ai gialloverdi di mister Stefano Manfioletti, che si ripercuoteranno anche nelle prossime settimane.
La cronaca della gara
Tra i gardesani e la formazione di Mogliano Veneto e Preganziol comincia con il primo “fattaccio”.
Serrano atterra Nobile in area, ma in posizione defilata: il rigore è ineccepibile, diverso il discorso espulsione, visto che la chiara occasione da gol era del tutto potenziale.
Dal dischetto lo stesso Nobile batte poi Bonomi. Il Dro risponde con una serie di corner infruttuosi, poi al 16' Bonomi deve superarsi per mettere in angolo il tiro di Comin.
Un minuto dopo occasione gialloverde, con Ischia che arriva però in ritardo all'appuntamento con il suggerimento di Ciurletti su punizione.
Poco dopo ci prova Colpo (Baldan blocca a terra), ma al 29' arriva la doccia fredda del raddoppio veneto con Casarotto, che parte in posizione sospetta e in due tempi insacca.
Al 32' Donati si presenta tutto solo davanti a Baldan, non trovando poi la palla per fare il pallonetto.
Il gol droato arriva comunque ad inizio ripresa, grazie allo stesso Nicola Donati che viene atterrato in area e poi dal dischetto spiazza il portiere ospite.
Poco dopo Cicuttini si fa spazio sulla destra e crossa per Donati, che incorna di poco a lato, poi al 10' è Cremonini che al limite dell'area salta il diretto marcatore, il quale finisce per mettere in difficoltà il proprio portiere nel tentativo di sventare la minaccia.
Dopo una simulazione di Nobile, sanzionata ma non con il cartellino giallo come da regolamento, al 24' Cicuttini lanciato a rete viene atterrato in area, con il signor Colombo che decide incredibilmente di ammonire (secondo giallo) la punta gialloverde per simulazione, con il Dro che rimane così in 9.
Alla mezzora l'Union Pro chiude così la contesa con il terzo gol, firmato da Comin in contropiede.
I padroni di casa non demordono e al 41' Proch tira da posizione ravvicinata, ma Baldan fa un autentico miracolo sigillando il definitivo 3-1.
Dro - Union Pro 1-3
RETI: 4' pt rig. Nobile (U), 29' pt Casarotto (U), 1' st rig. Donati (D), 30' st Comin (U)
DRO (4-3-3): Bonomi; Bazzanella, Serrano, Ischia, Maran (1' st Proch); Ciurletti; Ruaben, Colpo (33' pt Adami); Cicuttini, Donati (35' st Bertoldi), Cremonini. All. Manfioletti
UNION PRO (4-2-3-1): Baldan; Saitta, Niero, Zanette, Furlan; Lorenzatti, Rossi; Serena (38' st Palmieri), Comin (33' st Busetto), Casarotto; Nobile (20' st Basso). All. Feltrin
ARBITRO: Colombo di Como (Carbotti di Albano Laziale e Locatelli di Lovere)
NOTE: spettatori 250. Espulsi al 4' pt Serrano (D) per fallo da ultimo uomo e Cicuttini (D) al 24' st per doppia ammonizione; ammoniti Bonomi, Ischia, Ruaben, Ciur letti (D), Casarotto, Nobile, Rossi, Serena, Lorenzatti Comin (U). Recupero tempo pt 2' st 5'. Angoli 3-7.
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