Home | Sport | Calcio | Calcio D – Fersina al quinto sgambetto. Allarme retrocessione

Calcio D – Fersina al quinto sgambetto. Allarme retrocessione

Atletico Montichiari-Fersina 3-1 (Bosio al 5’pt, Zagari al 45’pt e Catalano al 10’st per il Montichiari; Ischia al 39’st per la Fersina).

Perdere giocando male e costruendo zero probabilmente farebbe meno male.
Quello che colpisce di questa Fersina targata Cortese è invece il bel gioco accostato a scarsi risultati.
Che manchi qualche rifinitore per le belle azioni costruite dai giallo neri non è una novità, ma ora la situazione comincia a destare preoccupazione: è un mese e mezzo che la Fersina non vince e la squadra è crollata ad appena due punti dalla penultima piazza della serie D.
 
Cortese cambia tutto e punta sulla difesa a tre con Pancheri Di Mari e Bazzanella a fare i mediani, due esterni con Fiorazzo a fare da appoggio in attacco per Marzari.
Ma dopo 5 minuti l’Altetico passa già in vantaggio: Lorenzi dalla distanza calcia un rasoterra che spiazza Bertacco.
L’estremo non trattiene la sfera e Bosio ne approfitta per infilare a porta vuota. Catalano vorrebbe subito chiudere i conti qualche minuto dopo ma il portiere perginese nel frattempo è tornato in sé e risponde attento.
 
Anche la squadra si riprende e al quarto d’ora Pancheri serve sui piedi di Marzari l’opportunità del riscatto. Il giovane attaccante rende tutto semplice per Viola.
Pancheri tenta allora con Ciurletti che però alza troppo la sfera nel tentativo di sorpassare l’estremo di casa.
Non sbaglia invece l’Atletico 5 minuti più tardi, a pochi secondi dallo scadere della prima frazione di gioco: Zagari salta tre difensori e, sempre da solo, batte Bertacco con un gran tiro di sinistro che si infila sotto al sette. 
 
Cortese tenta l’ennesima formazione ma dopo appena dieci minuti è l’11 bresciano a spegnere per i trentini ogni lampo di speranza residuo: Catalano prende la mira da lontano e lascia partire una bomba su cui Bertacco ci mette del proprio.
La Fersina a questo punto risponde con la forza della disperazione ma è un attacco impreciso e poco pungente.
Tobanelli trova la traversa, Marzari e Donati le mani di Viola, Cicuttini alza troppo.
A segnare riesce soltanto Ischia, approfittando del mischione in area sul traversone di Lleshi.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande