Calcio D – Mezzocorona, beffa a tempo scaduto
Pontisola-Mezzocorona 2-1 (33’pt e 50’sy Salandra per il Pontisola, 7’st De Angelis per il Mezzocorona)
Sembrava essersi ormai concluso sul pareggio il match di Ponte San Pietro, nel bergamasco, ma la beffa è giunta nei minuti di recupero per i draghi del Mezzocorona.
Salandra, implacabile ha segnato il vantaggio per la formazione di casa quando ormai l’orologio correva oltre il minuto 95 sul terreno di gioco.
Peccato perché i gialloverdi avevano disputato una gara di tutto rispetto, anche dopo essere rimasti in dieci per oltre 40 minuti a causa dell’espulsione di Pisetta per doppia ammonizione al nono della ripresa.
Match bello e ricco di spunti, che per mezz’ora si mantiene a reti inviolate, anche se gli ospiti si illudono al 23esimo quando Fracalossi lancia Barbetti in velocità e l’attaccante trova l’esterno della rete.
Dagli spalti sembrava gol. Arriva invece il vantaggio della squadra di casa al 33esimo: Augello mette in mezzo, Tait girato di schiena respinge col braccio.
L’arto è aderente al corpo come regolamento comanda, ma per il signor Torsello che dirige la gara è rigore, e Salandra dal dischetto realizza il vantaggio del Pontisola.
Momento nero per il Mezzo, che perde anche Agosti per un infortunio alla spalla –pare problemi ai legamenti per lui.
Nella ripresa il pareggio degli ospiti: minuto numero 7, angolo di Tirelli che Ciminà spizza di testa in prossimità del primo palo.
De Anfelis è sul secondo legno e puntualmente gira in rete per l’1 a 1.
Quinta marcatura stagionale per lui. Due minuti dopo il rosso: Torsello vede una spinta di Pisetta (lui nega e protesta) e gli appioppa il secondo –fatale- cartellino, oltre al secondo penalty. Stavolta Fracalossi si supera e devia sul palo la conclusione di Salandra.
Il Mezzo è superbo anche in dieci e tiene bene campo e avversario fino alla beffa finale: punizione dalla sinistra, palla in area per Salandra che nella mischia si avventa sul pallone scaraventandolo in rete per la vittoria del Pontisolo.
Per gli uomini di Orsini una beffa difficile da digerire.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento