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Il Trento perde l’imbattibilità: battuto da Fiorenzuola per 2-1

Decidono la sfida le reti nel primo tempo di Ceravolo e Gonzi. Ai Gialloblù non basta la rete di Attys – Sabato prossimo impegno casalingo alle ore 18:30 col Padova

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La quinta giornata di Serie C Now termina con una sconfitta per il Trento.
Allo stadio comunale - velodromo Attilio Pavesi, il Fiorenzuola s’impone 2-1 grazie alle reti di Ceravolo e Gonzi.
A segno per gli aquilotti, sempre nel primo tempo, Christopher Attys.
 

 
 Cronaca  
Mister Tedino conferma il 4-3-3 con Russo a protezione dei pali e il quartetto difensivo formato da Frosinini, Barison, Garcia Tena e Vitturini.
In mezzo al campo agiscono: Rada, Sangalli e Attys mentre il terzetto offensivo è formato da Anastasia e Pasquato ai lati con Sipos al centro dell'attacco.
Il primo squillo è dei Gialloblù che dopo 9 minuti si propongono nella metà campo avversaria, terminando l’azione con la conclusione al volo di Pasquato che non trova però la gioia del gol per un ottimo intervento di Guadagno.
Dieci minuti più tardi è ancora il numero dieci del Trento a rendersi pericoloso in attacco, anche questa volta però non trovando la marcatura.
Al 24’ il Fiorenzuola passa in vantaggio: Ceravolo prima riceve palla da Morello e poi batte Russo con una deviazione ravvicinata.
La risposta del Trento non si fa attendere e qualche istante più tardi non si tramuta in rete per centimetri con la conclusione di Sangalli che s’infrange contro la traversa.

Gol sbagliato, gol subito. Il Fiorenzuola conquista palla e al 26’ batte nuovamente l’estremo difensore del Trento con un gran gol di Gonzi.
Il Trento però non si scompone e alla mezz'ora segna la meritata rete con Attys, preciso nel deviare di testa un cross di Frosinini.
Nel secondo tempo il Trento attacca con continuità, senza però riuscire a trovare il gol del pareggio.
L’occasione più colossale capita sui piedi di Sipos che dopo venti minuti scova il pertugio giusto per indirizzare la sfera verso la porta.
Determinante, nella circostanza, il salvataggio di Nava sulla riga. Finisce quindi 2-1 per il Fiorenzuola la quinta giornata di Serie C Now. Gli uomini di Bruno Tedino tornano a Trento con molto rammarico per non essere riusciti a sfruttare quanto costruito durante i due tempi.
Dopo cinque giornate di campionato rimane, in coabitazione con il Renate, al settimo posto in graduatoria a quota 8 punti.
Sabato 30 settembre al Briamasco, con calcio d’inizio alle ore 18:30, arriverà il Padova.
 

 
 Il tabellino  
U.S. FIORENZUOLA 1922 - A.C. TRENTO 1921 2-1 (2-1)
RETI: 24’pt Ceravolo, 26’ Gonzi, 30’ Attys.
 
FIORENZUOLA (4-3-3): Guadagno; Silvestro, Potop (16’st Nava), Bondioli, Sussi (10’st Gentile); Musatti (16’st Di Gesù), Nelli (38’pt Di Quinzio), Stronati; Gonzi, Ceravolo (16’st Alberti), Morello. A disposizione: Sorzi, Roteglia, Omoregbe, Seck, Oneto, Coghetto, Oddi, Kenzin, Anelli, Beretta.
Allenatore: Andrea Bonatti
 
TRENTO (4-3-3): Russo; Frosinini (30’st Vaglica), Barison, Garcia Tena, Vitturini (42’st Brevi); Rada, Sangalli, Attys; Anastasia (30’st Terrani), Sipos (21’st Petrovic), Pasquato. A disposizione: Pozzer, Di Giorgio, Ercolani, Trainotti, Ferri, Di Cosmo.
Allenatore: Bruno Tedino
 
ARBITRO: Marco Peletti di Crema
ASSISTENTI: Nicola Di Meo di Nichelino e Antonio Alessandrino di Bari
IV UFFICIALE: Lorenzo Casali di Crema
NOTE: pomeriggio estivo, cielo sereno, temperatura attorno 24°. Campo in discrete condizioni. All’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ammoniti: 22’ Vitturini, 40’ Attys, 45’ Potop, 46’ Frosinini, 25’st Nava. Angoli: 2-2. Recupero: 2’+6’. Totale spettatori: 479
 

 
 I commenti a caldo  
BRUNO TEDINO.
«Quando si fa una buona prestazione e poi si perde, vuol dire che c’è qualcosa che non va. Abbiamo fatto una buona gara dal punto di vista tecnico e di possesso ma non siamo riusciti a capitalizzare le occasioni create. Questo è un demerito. Abbiamo avuto diverse occasioni importanti, soprattutto nel primo tempo.
«Nel secondo, invece, si è giocato poco. Il responsabile della squadra sono io e quindi devo assumermi la responsabilità di quanto accaduto. C’è da dire però che è anche la prima partita che abbiamo perso dopo molto tempo.
«Oggi siamo stati troppo leggeri nel possesso palla, dobbiamo migliorare su quest’aspetto. Dobbiamo tornare avere più fame e determinazione.
«Non possiamo non riuscire a sfruttare, come accaduto anche oggi, alcune grandi occasioni capitateci.»
 
DAVIDE VITTURINI.
«Era la terza partita in una settimana, non vogliamo però cercare alibi. Purtroppo non siamo riusciti a sfruttare tutte le occasioni che abbiamo costruito.
«Loro sono stati più cinici a concretizzare le azioni avute. Pur avendo subito due reti in pochissimi minuti, abbiamo avuto una bella reazione, riuscendo a trovare la rete con Attys.
«Dispiace non essere riusciti a fare la seconda rete e quindi aver recuperato la gara. C’è molto rammarico ma ora dobbiamo già pensare alla sfida di sabato prossimo contro il Padova.
«In casa facciamo fatica a vincere, vogliamo sbloccarci.»

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