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Napoli Vs Perugia 4-1 (2-0) e nasce l’amore tra Napoli e Kvara

In Val di Sole il georgiano apre la quaterna nella partita con la squadra umbra


Il Capitano Giovanni Di Lorenzo.

Si chiude 4-1 il primo test probante della stagione per il nuovo Napoli di Mister Spalletti contro il Perugia, con reti di Kvaratskhelia e Anguissa nel primo tempo, di Melchiorri (P), Politano e Petagna (rigore) nella ripresa.
Insomma tra i tifosi del Napoli (un migliaio in tribuna) e Kvaratskhelia a Dimaro Folgarida sboccia definitivamente l’amore.
Se nella partita contro l’Anaune il georgiano aveva infiammato il pubblico con una doppietta è la prestazione della domenica a portare il talento georgiano nel cuore dei tifosi.
Gli bastano cinque per portare in vantaggio il Napoli con un’azione di qualità: Osimhen e Kvaratskhelia confezionano una triangolazione rapida e l’ex Dinamo Batumi sfodera un diagonale che batte il portiere Gori per il vantaggio azzurro.
 
Kvara fa gol al primo tiro in porta, poi regala spunti sulla catena di sinistra saltando gli avversari e realizzando le progressioni che emozionano i tifosi del Napoli assiepati in Tribuna Centrale.
Il pubblico invoca il suo nome, a Carciato per la prima volta i tifosi del Napoli si cimentano nella pronuncia del cognome Kvaratskhelia per festeggiare il suo gol.
C’è entusiasmo sugli spalti a Dimaro-Folgarida, del resto Spalletti durante l’incontro di Piazza Madonna della Pace ieri sera ha chiesto il sostegno del pubblico: «Alcuni calciatori sono andati via e portano con sé delle cose, perché gente come Ospina, Ghoulam, Koulibaly, Mertens, Insigne portano via tanto con sé.
«Ma altri ne sono arrivati e portano altro, portano entusiasmo, e altri ne arriveranno. Questo è il calcio.
«Quello che non deve andar via è il vostro supporto, il vostro entusiasmo. Quello non è sostituibile e non si può comparare. Restiamo uniti e forza Napoli!»
 
E sui prossimi passi della società sul mercato parlerà domani sera il DS Giuntoli nella conferenza stampa di chiusura del ritiro. Il Mister si dichiara soddisfatto del possesso palla messo in mostra dalla squadra e dagli spunti di qualità visti in campo.
Il test contro il Perugia è più probante rispetto a quello di giovedì, il Perugia prova a rispondere alle azioni del Napoli, ad impensierire Meret e compagni ma non si registrano situazioni pericolose.
Melchiorri al 22’ ci prova dalla distanza ma il suo tiro termina a lato.
Al 23’ l’attaccante del Perugia in campo aperto va al duello con Rrahmani ma la conclusione è debole e finisce tra le braccia di Meret.
 
La partita si sviluppa a ritmi abbastanza bassi, il Napoli protesta per un contatto in area con Fabian Ruiz. Lozano prova a guadagnare il fondo, non s’intende con Osimhen nella ricerca del cross.
Al 38’ Osimhen combatte nell’area avversaria su un’azione insistita, costruita nell’asse con Fabian Ruiz, Gori riesce a fermare Victor in uscita.
Il gol è nell’aria e arriva sul calcio d’angolo successivo, calcio d’angolo battuto da Mario Rui, colpo di testa di Anguissa, salva sulla linea Melchiorri, sulla respinta il centrocampista camerunense realizza la rete del 2-0.
Al 43’ Lozano salta due avversari sulla corsia destra, scarica il pallone a Fabian Ruiz, il tiro del centrocampista spagnolo è centrale, neutralizza Gori.
 
All’intervallo Spalletti cambia quasi tutta la formazione: entrano Zanoli per Rrahmani, a centrocampo Demme, Elmas e Zielinski subentrano. Si trasforma l’attacco con Politano, Petagna e Ounas.
Ad inizio ripresa il Perugia accorcia le distanze, cross di Casasola, intervento di Zanoli, Melchiorri batte Contini.
Al 53’ Politano ristabilisce il doppio vantaggio per il Napoli, s’inserisce con una percussione dentro l’area avversaria e fulmina Gori.
Al 57’ Matteo ci riprova su assist di Demme ma stavolta il tiro termina a lato. Al 68’ il Napoli rischia su un malinteso tra Contini e Mario Rui, salva prima Demme nei pressi della linea di porta, poi il tiro di Iannoni termina abbondantemente alto.
La girandola dei cambi abbassa i ritmi, qualche spunto da entrambe le parti c’è ancora, prima un tiro di Ghion che termina a lato.
Il Napoli risponde con un colpo di testa di Petagna che finisce fuori.
 
L’attaccante azzurro si procura un rigore all’92’, scatta in profondità su assist di Zielinski, lo stende Gori. Dal dischetto Petagna spiazza Gori e impone il risultato sul 4-1.
 
 Il tabellino  
NAPOLI (4-3-3): Meret (dal 46’ Contini); Di Lorenzo; Rrahmani (dal 46’ Zanoli), Juan Jesus (dal 77’ Costanzo), Mario Rui (dal 77’ Zerbin); Anguissa (dal 46’ Elmas), Lobotka (dal 46’ Demme), Fabian Ruiz (dal 46’ Zielinski); Lozano (dal 46’ Politano), Osimhen (dal 46’ Petagna), Kvaratskhelia (dal 46’ Ounas). A disp.: Marfella, Zedadka, Ambrosino, Gaetano, Folorunsho. All. Spalletti
 
PERUGIA (3-5-2): Gori; Sgarbi (dall’88 Sulejmani), Curado (dal 71’ Giunti), Vulikic (dal 66’ Baldi); Casasola (dall’87’ Cicioni) Iannoni (dal 77’ Rosi), Onishchenko (dal 59’ Ghion), Kouan (dall’87’ Lo Giudice), Angori (dal 59’ Righetti); Dembele (dal 61’ Vano), Melchiorri (dal 78’ Lunghi). A disp.: Bulgarelli, Moro, Di Chiara. All. Castori
 
Ammoniti: Vulikic (Pe), Rrahmani (Na)
Marcatori: 5’ Kvaratskhelia (Na), 35’ Anguissa (Na), 48’ Melchiorri (Pe), 53’ Politano (Na), 92’ Petagna (Na) su rigore.

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