Alla presenza del Presidente Fugatti e del Sindaco di Ianeselli
Presentata ufficialmente nella sala Depero del palazzo della Provincia autonoma, la squadra del Trento Calcio si prepara all'esordio del campionato di serie C
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La prima ufficiale tra i professionisti è stata un successo incredibile, perché la vittoria in Coppa Italia contro la Triestina ha rappresentato un momento storico per i colori gialloblu, che si riaffacciano in serie C a 18 anni di distanza dall’ultima volta.
Domenica prenderà il via il campionato con la trasferta di Piacenza e, allora, prima di tuffarsi in quest’avventura, il Trento si è tolto il velo in via ufficiale.
Nella meravigliosa cornice della Sala Depero del Palazzo della Provincia Autonoma di Trento, il Club è stato accolto dai vertici provinciali e comunali, che hanno voluto condividere con dirigenza, staff tecnico e giocatori un momento importantissimo.
Alla presenza anche dell’Assessore Provinciale allo Sport e Turismo Roberto Failoni, del Presidente della Figc trentina Stefano Grassi e del Presidente del Coni Trentino Paola Mora, il Trento si è presentato alla stampa, alle autorità e alla città.
Con l’auspicio che il prestigioso vernissage, svoltosi in uno dei luoghi più affascinanti e significativi dell’intera Provincia, possa essere un ottimo viatico per la squadra, impegnata nel girone A del torneo di serie C.
Al termine dell’evento il Club ha voluto omaggiare il Presidente Fugatti, il Sindaco Ianeselli e l’Assessore Failoni con la nuova maglia personalizzata, recante sulla parte posteriore il nome e l’anno di nascita con un pezzo unico che vuole essere un piccolo segnale di riconoscenza per l’ospitalità e per quanto le Autorità Provinciale e Comunale hanno fatto e faranno per il Trento.
Le parole dei protagonisti
Maurizio Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma di Trento.
«Pochi giorni fa abbiamo premiato e ringraziato, proprio in questa sala, gli atleti trentini che hanno partecipato alle Olimpiadi e oggi siamo qui a salutare il Calcio Trento che inizia la sua avventura in serie C, dopo 18 anni.
«Questo significa che il movimento sportivo del Trentino sta crescendo, in tutte le sue discipline.
«È un anno importante per il Trento e ho visto che la società ha lavorato e sta lavorando davvero bene per la stagione che inizia domenica a Piacenza, grazie alla passione e all’entusiasmo del presidente Mauro Giacca e del suo staff.
«Gli investimenti che state portando avanti, con la capacità di coinvolgere nuovi sponsor, sono importanti per tutto il Trentino, non solo per l'ambito sportivo, ma anche per l'evidente ritorno di immagine.
«Come Provincia, faremo la nostra parte per sostenere questo progetto, sperando di poter raggiungere nuovi e più prestigiosi traguardi.»
Franco Ianeselli, Sindaco di Trento.
«Da un anno e mezzo la città di Trento, che ho l’onore di rappresentare, sta vivendo un momento difficile a causa della pandemia.
«Ebbene, il Trento Calcio ha dato speranza a questa città tramite un percorso sportivo esaltante. Ai giocatori dico che tanti giovani li guardano e vedono in loro un modello: vestire la maglia di questa squadra è certamente un onore, ma anche un onere.
«Oggi siamo qui a presentare la Prima Squadra, ma non posso dimenticare la grande attività che il Club svolge anche a livello giovanile, coinvolgendo tantissimi ragazzi trentini.
«Il Comune c’è stato e ci sarà a supporto di una realtà che ha avuto un percorso di crescita esaltante. Continuate così, parlando poco e lavorando tanto.»
Mauro Giacca, Presidente Ac Trento 1921.
«Grazie alla Provincia Autonoma di Trento per l’ospitalità, al Presidente Maurizio Fugatti e al Sindaco di Trento Franco Ianeselli per la loro presenza, il loro incoraggiamento e per quello che fanno per il Club.
«Oggi presentiamo la prossima stagione, il campionato di serie C, al quale siamo arrivati dopo tanti sforzi e dopo aver lavorato sodo.
«Io non dimentico mai il punto di partenza: nel 2014 abbiamo rilevato una società fallita, allo sbando e siamo riusciti a riportarla tra i professionisti, attraversando e superando anche momenti di grande difficoltà.
«Siamo cresciuti e oggi vogliamo essere il Club della Provincia e della Trentinità, quella realtà di cui tutti i trentini saranno orgogliosi e che porterà il nome del nostro splendido Trentino sui campi di tutta Italia.
«In questo nuovo capitolo del nostro percorso metteremo tanta voglia, tanta professionalità e tanta umiltà.»
Diego Cattoni, Amministratore Delegato Ac Trento 1921.
«In primis consentitemi di dire che sabato scorso a Trieste ho provato un’emozione personale molto forte e ho voluto esplicitarla a giocatori e staff tecnico a fine gara, facendo loro i complimenti all’interno dello spogliatoio.
«Mi auguro sia di buon auspicio all’avventura in campionato e, soprattutto, ad un progetto che vogliamo sia inclusivo di tutto il territorio Provinciale.
«Il nostro core business è ovviamente l’attività calcistica, ma quello del Trento sarà un percorso a 360 gradi e vogliamo proseguire sulla strada intrapresa, strutturandoci sempre meglio perché il movimento professionistico lo richiede.
«Siamo partiti bene, dentro e fuori dal campo e, passo dopo passo, vogliamo continuare a crescere, con dedizione, impegno ed energia.»
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