Torna, dopo un anno, Trentodoc Bollicine sulla città
Oggi l'inaugurazione dopo lo stop forzato lo scorso anno per la pandemia
«L'identità territoriale di Trentodoc va oltre i confini della nostra Autonomia e, soprattutto, riesce a dare risalto al Trentino dal punto di vista vitivinicolo, enologico, ma anche economico e turistico; abbiamo bisogno di prodotti enologici che fuori del Trentino si sappiano distinguere, come Trentodoc, per questo dobbiamo credere e investire, proseguire nel percorso che avete portato avanti in questi anni, l'unità degli attori può davvero essere utile allo sviluppo non solo enologico del nostro territorio.
È stato con queste parole che il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha partecipato questo pomeriggio a Palazzo Roccabruna, all'inaugurazione di Trentodoc, tradizionale rassegna dedicata alle bollicine di montagna.
Fino al 19 dicembre quattro settimane di appuntamenti con 50 aziende e oltre 80 etichette in degustazione presso le sale di Palazzo Roccabruna, dopo lo stop dell'anno scorso dovuto alla pandemia,
Accanto al presidente vi erano il sindaco Franco Ianeselli, il presidente della Camera di Commercio di Trento Gianni Bort, il presidente del Consorzio Vini Pietro Patto, il presidente della Strada del vino e dei sapori Sergio Valentini e il vicepresidente dell'Istituto Trentodoc Carlo Moser.
Da Palazzo Roccabruna la manifestazione si aprirà alla città e al territorio grazie agli eventi enogastronomici di «Happy Trentodoc», organizzati dalla Strada del vino e dei sapori del Trentino in collaborazione con gli operatori della ristorazione e dell’accoglienza, e alle proposte delle cantine associate all’Istituto Trento Doc che consentiranno a tutti gli appassionati di scoprire le bollicine là dove nascono, Trentodoc in cantina.
L’evento si arricchisce anche della presenza della mostra fotografica «Valle dei Mocheni. Ricerche e percorsi visivi sulla valle incantata», un itinerario attraverso gli scatti di Luca Chisté, Guido Benedetti, Francesco Franzoi e Michele Vettorazzi dedicati ad aspetti di interesse etnografico, naturalistico ed economico.
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