Conclusa con successo la Rassegna Cori in estate di Rovereto

Quest’ultimo giovedì 18 luglio è toccato al Coro Bianche Zime e al Coro Monte Zugna

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Si è chiusa con un notevole successo di pubblico la terza edizione della Rassegna Cori in Estate organizzata a Rovereto dall’Amministrazione comunale della Città della Quercia.
Cinque giovedì sera, da metà giugno a metà luglio, in cui si sono esibiti in coppia dieci Corali della città e della Vallagarina in cinque diversi suggestivi luoghi storici.
Quest’ultimo giovedì 18 luglio è toccato al Coro Bianche Zime, ben 63 anni di storia, e al Coro Monte Zugna, non da meno con 40 anni di attività, richiamare nel cortile della canonica di San Marco oltre duecento persone ai piedi delle mura e della torre d’avvistamento del Cinquecento.
I due Cori hanno presentato parte del loro repertorio, che spazia nell’infinito e immortale canto popolare delle nostre comunità alpine.
 

 
Ha dato il via all’attesa serata il Coro Bianche Zime, diretto dal nuovo Maestro Mattia Grott, che ha cantato magistralmente canzoni quali «Improvviso» e «La contrà de l’acqua ciara» di Bepi de Marzi, per proseguire con il canto friulano «In cil e je une stele», con quello valdostano «Belle rose du printemps», e chiudere con «La partigiana» e la sempre amata «Cesota del Vason».
I tre giovanissimi allievi della Scuola Musicale «Riccardo Zandonai» Asia Pilati, Damiano Festi e Federico Scremin, hanno fatto brillare gli occhi di tutti i presenti con un’originale versione al sax de «La Madonina».
 

 
Il Coro Monte Zugna, diretto dal Maestro Massimo Simoncelli, ha proposto canzoni del più noto panorama popolare trentino, riscuotendo gradimento, applausi e sorrisi all’unisono.
Ad oltre quaranta voci i due storici Cori cittadini hanno eseguito assieme «Fiori de cristal» sotto la direzione del Maestro Simoncelli e “Oh montagne” diretti dal Maestro Grott.
Una degna chiusura di una serata indimenticabile e di una Rassegna di Cori che tutti auspicano il Comune di Rovereto voglia riproporre anche in futuro, quale appuntamento estivo musicale e culturale di assoluta originalità e di ampio coinvolgimento della cittadinanza.
Ben sappiamo, infatti, quanto la musica e il canto siano da sempre nelle “corde” e nel cuore dei roveretani.

Paolo Farinati