Concerto di Alberto Camerini il 26 giugno all’Eldorado di Ravina

A presentare questo importante appuntamento a L’Adigetto.it è il direttore artistico della rassegna Fausto Bonfanti – Di Sandra Matuella

È un evento esclusivo per Eldorado Music Live, il concerto di Alberto Camerini, il leggendario Arlecchino rock della musica italiana, che il 26 giugno si esibirà insieme al gruppo trentino «Woulters» all’Eldorado, il locale di Ravina noto per il suo salone con i biliardi e, dallo scorso mese, anche per la musica dal vivo di qualità.
Questo evento unico e speciale con «Alberto Camerini & Woulters» si terrà quindi mercoledì 26 Giugno 2013, dalle ore 21.30 alle ore 24.30, presso il Disco Pub Eldorado, con ingresso libero.
La scaletta della serata prevede l’apertura affidata ai «Woulters»; a seguire «Alberto Camerini & «Woulters». A chiudere la serata sarà «Alberto Camerini Electronic Show» e un finale a sorpresa.
L’ideazione e la direzione artistica è di Anima Mundi Management in collaborazione con «Io Esisto – Laboratorio delle idee e della creatività».
 
A presentare questo importante appuntamento a L’Adigetto.it è Fausto Bonfanti, il direttore artistico della rassegna, che tra tanta bella musica registra anche qualche nota amara, inerente al nuovo regolamento del Comune di Trento sulla musica dal vivo.
«Avevamo detto più volte che Eldorado Music Live non mira ad essere solo un cartellone di musica dal vivo ma un vero e proprio progetto: è da questa considerazione che è nato l'evento speciale ed esclusivo del prossimo mercoledì, dove uno degli artisti che ha segnato la storia del punk-rock italiano e non solo, come è Alberto Camerini, si esibirà accompagnato da una delle più interessanti live band trentine, i Woulters.
«Sono alcune settimane che i due si sentono, si confrontano e lavorano per questo live, a conferma di come nella musica, oltre all'esibizione ed al sound, conti anche quella voglia/bisogno di osare e di sperimentare, l'incontro e lo scambio visti come arricchimento ed esperienza positiva sia per il professionista avviato che per coloro che stanno costruendo la loro identità ed il loro progetto artistico.»
 
È così che il concerto di Alberto Camerini vuole diventare un appuntamento unico e imperdibile per la gioia sia degli artisti coinvolti che per il pubblico?
«Sì perché Eldorado Music Live non è solo la messa a disposizione di uno spazio, di un contenitore per rispondere al bisogno di attenzione e di rispetto che merita la musica dal vivo in Trentino, ed a Trento in particolare (anche se già questo non è poco), ma anche la voglia di ricerca e di sperimentazione che va altre al contenitore e pensa ai contenuti, al coraggio di mettersi in gioco, al piacere scoprire anche e attraverso nuove esperienze. Per tutto ciò abbiamo fin da subito parlato di progetto e non si semplice cartellone.
«A conferma di come Eldorado Music Live oltre ad un nuovo spazio fisica e mentale dove poter incontrarsi per ascoltare buona musica dal vivo, mira ad essere uno spazio dove poter ammirare, vivere e vedere buone e nuove performance, scoprire le tante realtà e facce di quel mondo invisibile relegato fra sale prova e cantine o costretto spesso ad emigrare in territori più attenti e meno ostili.»
 
Ed ora siete arrivati al quinto appuntamento del nostro cammino ed il giudizio è certamente positivo ed incoraggiante.
«Alla faccia delle restrizioni e dei regolamenti privi di buon senso che cercano in tutti i modi di complicare le vite dei promoters, dei gestori e soprattutto dei musicisti che popolano l'arcipelago della musica dal viso. Un primo grazie va alle quattro band che hanno animato magistralmente i primi quattro mercoledì, oltre che al numeroso pubblico presente.
«Ed è anche per tutto ciò che la nuova gestione del grande locale di Ravina, insieme ad Anima Mundi ed a Io Esisto - Laboratorio delle idee e della creatività, continua a sentirsi soddisfatta di aver deciso, con una buona dose di coraggio e di impegno, di dar vita ad un vero e proprio progetto musicale ed artistico capace di passare dal vedere al rispondere, con la voglia di cercare di cambiare lo stato delle cose con il fare e non con il solo dire e proprio per ciò mettendo a disposizione tutti i mercoledì sera il palco per le performance ed i live sia delle band e dei gruppi del territorio sia per realtà nazionali ed internazionali.»
 
«A conclusione desideriamo informare che ci siamo già attivati per evitare situazioni come quella dello scorso mercoledì, quando i Dog Party (ai quali va un ringraziamento speciale) a causa di una burocrazia miope e senza scrupoli come quella che gestisce il nuovo ed incomprensibile regolamento del Comune di Trento sulla musica dal vivo, il concerto è stato interrotto poco dopo il suo inizio ed ha potuto proseguire solo all'interno del locale, con la conseguenza che i musicisti, aiutati dallo stesso pubblico, hanno dovuto smontare e rimontare: è nostro impegno lavorare per ottenere un permesso definitivo per poter fare i live estivi nel giardino esterno del pub e per questo lotteremo e ci confronteremo con tutte le nostre forze, ovviamente nella legalità ma molto, molto determinati.
 
«Ovviamente alla base di tutto ciò rimane quell'obbiettivo preciso dichiarato fin dall'inizio dagli organizzatori e cioè «riuscire ad offrire opportunità e visibilità a quel ricco e spesso bistrattato mondo della musica live», oltre al cercare di dare risposte concrete a quel «pellegrinaggio senza meta e diritti» che nelle serate cittadine i giovani vivono da tanto, troppo tempo.
«E tutto ciò, ribadiamo, in una città come Trento, dove la musica dal vivo e la musica giovane in genere vive in una situazione di poca attenzione e di assoluta arretratezza rispetto alla realtà delle altre città capoluogo del panorama nazionale e dove la sera scende un brutto clima tipico del coprifuoco come dimostra il recente caso del Cafè dela Paix, l'ultima delle realtà finite nel mirino delle prescrizioni e delle restrizioni comunali.»
 
Sandra Matuella