A "I Suoni delle Dolomiti" Samuele Bersani, cantautore visionario e ironico
giovedì 9 agosto al rifugio "Predaia Ai Todés ci" in Val di Non
Proseguono gli appuntamenti con i nomi più conosciuti e apprezzati della canzone d'autore italiana. Questa volta "I Suoni delle Dolomiti" ospitano Samuele Bersani, fresco della partecipazione all'ultimo Festival di Sanremo, in occasione del quale si è esibito in coppia con Goran Bregovic, con il brano “Il pallone” che si è aggiudicato il Premio della critica intestato a Mia Martini. Il concerto è in programma giovedì 9 agosto (ore 14) al rifugio "Predaia Ai Todés ci", in Val di Non, palcoscenico naturale che nelle scorse del festival ha visto esibirsi tra gli altri anche Niccolò Fabi e Roberto Vecchioni.
Sono passati esattamente vent'anni dal debutto discografico di Samuele Bersani. Era il 1992 e il suo primo album si intitolava “C'hanno preso tutto”, lanciato dal singolo “Chicco e Spillo” che diventa in poche settimane un "caso radiofonico". Comincia così una carriera che lo porta anche a collaborare con grandi nomi della musica, come fa nel 1994 quando scrive per Fiorella Mannoia il testo di "Crazy Boy". Nel 1995 esce “Freak”. Bersani piace e convince e supera indenne anche la temutissima prova del terzo lavoro, che si intitola semplicemente “Samuele Bersani” e contiene "Giudizi Universali", ritratto esistenziale che si aggiudica il Premio Lunezia 1998 come miglior testo letterario (la giuria è presieduta dalla scrittrice Fernanda Pivano).
Nell'ottobre 1998, con la supervisione di David Rodhes (storico collaboratore di Peter Gabriel), incide "Siamo gatti", motivo trainante della colonna sonora del cartoon "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", diretto da Enzo D'Alò e tratto dall'omonimo libro di Luìs Sépulveda.
Da allora non si ferma più e anno dopo anno sforna album come “L'oroscopo speciale” (2000), “Che vita! Il meglio di Samuele Bersani” (2002), “Caramella smog” (2003), “L'aldiquà” (2006), “Manifesto abusivo” (2009) e proprio in questi mesi “Psyco, 20 anni di canzoni” (2012).
Quest'ultimo è una vera e propria antologia di 28 brani storici selezionati e restaurati per l'occasione dallo stesso Bersani. Un percorso musicale lungo vent’anni che, dai tempi di “Chicco e Spillo” ad oggi, gli è valso il ruolo di protagonista tra coloro che sanno trasformare in arte l’osservazione della realtà circostante e dei sentimenti interiori, servendosi di un linguaggio sempre moderno e suggestivo, in bilico costante tra poesia e invettiva, tra il ricorso al paradosso e l’ironia. Tra i brani inseriti nell'album: “Che vita”, “Occhiali Rotti”, “Sicuro Precariato”, “Pesce D'Aprile”, “Il mostro”, “Caramella Smog”, “Lascia stare”, “Le mie parole”, “Replay”, “Un periodo pieno di sorprese”, “Ferragosto”, “Valzer nello spazio”, “Concerto”, “Spaccacuore”, “Chiedimi se sono felice”.
Il rifugio Predaia Ai Todes-ci è raggiungibile da Mollaro in auto in direzione dell’Altopiano della Predaia fino al Rifugio Sores (parcheggio) e quindi a piedi in 30 minuti di cammino, oppure da Coredo in auto fino al Passo Predaia e quindi a piedi lungo sentiero che parte dal Ristorante Solarium La Predaia in 45 minuti di cammino.
Nell’occasione è possibile partecipare a un’escursione panoramica con le Guide Alpine che passa per Malga Rodeza fino al Corno di Tres (ore 4 di cammino, dislivello 500 metri, difficoltà E - Info e prenotazione 0463 830133). Info: 0463 830133 – 536499, www.visitvaldinon.it
Qualora le condizioni meteo lo rendessero necessario, l’inizio del concerto potrà essere anticipato alle ore 13. In caso di maltempo il concerto si terrà alle ore 21 al Palanaunia di Fondo.
L’appuntamento è organizzato dall’Assessorato al turismo della Provincia autonoma di Trento, da Trentino Marketing SpA, Apt Val di Non con la collaborazione del Patto territoriale della Predaia e delle Casse Rurali Trentine.
Info: www.isuonidelledolomiti.it
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