Verso la finale VarTalent 2012/10 – Laura Bazzanella

«Una combattente che veste alla marinara»: Si chiama Laura Bazzanella, 34 anni ed è del segno dello Scorpione

Si chiama Laura Bazzanella, ha 34 anni ed è del segno dello Scorpione. È nata a Trento e ama definirsi così:
«Un'anima profonda, un sole lunare, una combattente che veste alla marinara, un'artista insomma.»

Cosa non capiscono gli altri di te?

«Che nascosto dietro ad un guerriero, si trova una figura delicata da rispettare e coltivare.»

Raccontaci brevemente il tuo percorso musicale...

«Canto da quando ne ho avuto facoltà, con i cartoni animati prima, con Elvis e Mina nei dischi della mamma in seguito, ma ho capito che per me era qualcosa di più  cantare quando mi è stato naturale al saggio della scuola media lanciarmi nel acuto di "Whe are the world" scoprendo quanto il palco facesse per me. Ho partecipato a diversi concorsi piazzandomi bene in 2' o 3' posti al festivaldinon e a Donna in luce.

Mi sono diplomata al M.a.s. di Milano in canto, recitazione e dizione. Oltre a cantare ho ballato hip hop per diversi anni e la mia più grande passione sono i Musical. Ho potuto sperimentarmi calcando i palchi di Miss Italia 2011 di tutto il Trentino lo scorso anno portando le mie performances musicali.»

C'è una canzone che ti ha segnato la vita?

«Lui,Lui,Lui di Mina, canzone che mi ha accompagnato dai miei 15 anni in attesa di essere dedicata e che ha trovato dimora in quello che è ora mio marito. Un'altra canzone importante per me è Always on my mind di Elvis Presley.»

Qual è il tuo sogno e come stai lavorando per realizzarlo?

«Potermi sperimentare come cantante a livelli ammirevoli e poter sfruttare le mie qualità artistiche a pieno. Per questo mi sono messa in gioco con questa splendida opportunità che è Vartalent!»

Cosa ti ha spinto a iscriverti a VarTalent ’12 e cosa hai visto di innovativo in questo nuovo format?

«Rispetto ai precedenti anni il format è cresciuto moltissimo  ricercando la qualità in ogni cosa e la professionalità, e la tenacia con la quale gli ideatori hanno lavorato e con la quale hanno creduto nel progetto ha spinto anche me a lasciarmi coinvolgere per rincorrere un attimo di magia, che quest'anno è certamente possibile assaporare (com'è già successo durante le Feste Vigiliane). Inoltre la finale sarà un vero e proprio scontro tra titani e già questo mi elettrizza perchè la cosa più bella per un artista è poter partecipare con la sua arte ad un GRANDE SPETTACOLO, e questo lo sarà di certo!»