Verso la finale VarTalent 2012/9 – Stefano Giovannini
«A volte non mi capisco nemmeno io»: Si chiama Stefano Giovannini, 21 anni ed è del segno del Capricorno
Si chiama Stefano Giovannini, ha 21 anni ed è del segno del Capricorno. È nato a Trento e ama definirsi così:
«Sincero, permaloso, pessimista, particolare, impulsivo, umile.»
Cosa non capiscono gli altri di te?
«Gli altri non capiscono di me? Non lo so. A volte non mi capisco nemmeno io.»
Raccontaci brevemente il tuo percorso musicale...
«Ho cominciato a cantare un paio di anni fa partecipando a un po' di concorsi. Non e' stato facile perche' la timidezza e' sempre stata tanta e tutt'ora devo ancora sbloccarmi del tutto. Ho sempre saputo che cantare e' la cosa che mi fa stare meglio quindi ho cominciato ad esprimermi in questa bellissima arte di cui non riesco a fare a meno.»
C'è una canzone che ti ha segnato la vita?
«Una canzone che mi abbia segnato la vita diciamo non c'e'. Mi ha sempre catturato "Almeno tu nell'universo" di Mia Martini. La prima volta che l'ho ascoltata mi ha fatto venire le lacrime agli occhi e non e' facile che io mi emozioni. Il testo di questo brano e l'interpretazione di questa artista mi hanno sempre fatto emozionare molto. Tra l'altro la canto molto spesso perche' me la sento molto mia.»
Qual è il tuo sogno e come stai lavorando per realizzarlo?
«Il mio sogno? Un sogno sarebbe poter raggiungere gli obiettivi che mi sono posto nella vita, magari cantando, non lo so, l'importante e' che io ne sia sicuro e felice.»
Cosa ti ha spinto a iscriverti a VarTalent ’12 e cosa hai visto di innovativo in questo nuovo format?
«Mi sono iscritto a vartalent '12 innanzitutto per fare una nuova esperienza, poi perche' e' sempre un'occasione in piu' per esprimermi in quello che mi piace fare. Ho trovato molto interessante questo nuovo format e trovo che sia molto utile per noi ragazzi che vogliamo farci conoscere in questo bellissimo mondo chiamato "musica".»
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