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Al Mart di Rovereto «Paesaggio e Psiche», da martedì 11

Un convegno per mettere al centro la relazione tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda – Ingresso gratuito

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Dopo la grande mostra «Perduti nel paesaggio» e «Scenario di terra», ancora in corso fino all’8 febbraio 2015, il Mart, in collaborazione con  la Rivista Trasporti e Cultura, promuove un convegno dal titolo «Paesaggio e Psiche», dedicato alla relazione tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda. 

  
Si tratta di un progetto curato dalla testata quadrimestrale di architettura delle infrastrutture nel paesaggio, col Gruppo di Studio Paesaggi Futuri, che ha sede a Venezia.
Un tema, questo, che è stato affrontato in una serie di incontri il primo dei quali a Venezia, lo scorso 13 dicembre e un secondo, ospitato, il 4 aprile, dal Comune di Padova nella sede dei Musei Civici agli Eremitani.
 
In primo piano è la relazione fra la persona e l’ambiente che la circonda. L’attenzione si concentra sulle trasformazioni del paesaggio costruito, quindi sulla qualità architettonica degli edifici e delle infrastrutture, sull’intelligenza del progetto urbanistico: gli interventi dovrebbero essere orientati alle esigenze della collettività e alla bellezza, ma questo spesso non accade.
È importante considerare che l’umanità, da sempre, modifica il paesaggio e dunque, guardando le forme e le modalità che si sono stratificate nel territorio, possiamo leggere la sua storia e comprendiamo, oggi, chi siamo e qual è la nostra concezione del mondo.
Al tempo stesso, l’uomo subisce l’influenza del luogo che percepisce con la vista e gli altri sensi: lo vive sul piano emotivo, con conseguenze sullo stato psicofisico.
 
Il convegno porrà l’attenzione verso le persone che «vivono» il paesaggio.
Per prima cosa sarà presa in esame la visione degli artisti che si esprimono nelle arti visive (ricordando che ci sono interpreti attenti anche nella letteratura, nel teatro, nel cinema).
Gli artisti, con la loro sensibilità, sanno «captare» la qualità dei luoghi, la bellezza o disarmonia, l’empatia o il disagio. Sarà, inoltre, data la parola agli esperti di psicologia, che analizzeranno la relazione fra persona e paesaggio in termini di emozioni, di benessere o di stress, e dunque di qualità della vita. Proprio questi due approcci costituiscono il nucleo centrale dell’incontro al Mart di Rovereto.

Il convegno è organizzato dalla rivista «Trasporti & Cultura col Gruppo di Studio Paesaggi Futuri»
Il Coordinamento scientifico è di Laura Facchinelli.

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