Home | Rubriche | Gourmet | Due Ferrari brindano sul podio – Di Giuseppe Casagrande

Due Ferrari brindano sul podio – Di Giuseppe Casagrande

Sul circuito australiano di Melbourne doppietta vincente di Sainz e Leclerc. Un trionfo per le bollicine della maison spumantistica trentina e per il made in Italy

image

Carlos Sainz (primo) e Charles Leclerc (secondo) brindano sul podio.

Il sogno si è avverato in Australia. Due Ferrari sui gradini più alti del podio, con la vittoria di Carlos Sainz e il secondo posto di Charles Leclerc, per un brindisi tutto italiano con la scuderia di Maranello tornata ai vertici mondiali e il Trentodoc della maison spumantistica Ferrari che, per il quarto anno, è il brindisi ufficiale della Formula 1.
Insomma una sorta di "Ferrari al quadrato", nelle immagini che domenica hanno visto milioni di tifosi italiani della scuderia di Maranello esultare davanti alle tv, con un 1-2 sulla pista di Melbourne che mancava dal 2004, a firma di Michael Schumacher e Rubens Barrichello.
 

Carlos Sainz (primo) e Charles Leclerc (secondo) brindano sul podio.
 
 Prima, storica «doppietta» Ferrari festeggiata con il Trentodoc  
Le foto di domenica diventano così uno straordinario spot per il made in Italy e sono destinate a rimanere nella storia, perché è la prima "doppietta" Ferrari sul podio, festeggiata con il Trentodoc Ferrari Trento (va, infatti, ricordato che la "doppietta" del Bahrain nel 2022 non vide brindisi sul podio per il divieto del consumo di alcol in vigore nel Paese islamico).
 

Carlos Sainz (primo) e Charles Leclerc (secondo) brindano sul podio.
 
 Un momento magico per brindare all'invidiato «Italian Style»  
La vittoria sul circuito di Melbourne costituisce un momento magico per brindare anche all'«italian style» tanto amato nel mondo e per rilanciare la mission Make-A-Wish International.
Grazie ad un’asta online su «F1 Authentics», infatti, gli amanti dei motori e gli appassionati di vino possono aggiudicarsi le bottiglie di Trentodoc della celebre griffe firmata dai piloti sul podio, contribuendo, allo stesso tempo, a sostenere un progetto importante come quello portato avanti dalla charity supportata da Formula 1.
Un progetto benefico che ha come scopo la «mission» di esaudire i desideri dei bambini che vivono con malattie gravi e che fin dal 1980 regala una parentesi di felicità nella vita dei più piccoli per esaudire i loro desideri: una trasferta in Lapponia per diventare un vigile del fuoco fino all’incontro con gli idoli della Formula 1.
 

Carlos Sainz con la Jéroboam Ferrari.
 
 Asta benefica per regalare un momento di felicità ai bambini malati  
«La filantropia è un valore che ci sta molto a cuore, siamo onorati di sostenere, per questa stagione, Make-A-Wish, – ha dichiarato Matteo Lunelli, presidente e amministratore delegato di Ferrari Trento. – La nostra casa è entusiasta di poter dare la possibilità ai fan di portare a casa un pezzo di storia incredibilmente speciale, supportando, allo stesso tempo, una causa straordinaria e donando un momento di felicità ai bambini malati.»
Il 31 maggio si chiuderà l'asta benefica con la prima bottiglia di Trentodoc Ferrari Trento (si stima una cifra tra le 3 mila e le 5 mila sterline) firmata dai tre piloti sul podio: i due ferraristi Sainz e Leclerc oltre a Nando Norris (McLaren), terzo sul podio del circuito australiano.

In alto i calici. Prosit!
Giuseppe Casagrande – g.casagrande@ladigetto.it

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande