A due decenni dalla canonizzazione di Amabile Lucia Visintainer, cresciuta a Vigolo Vattaro
In mostra la storia di Santa Paolina e degli emigrati trentini in Sudamerica
Nella foto, la casa natale di Amabile Lucia VIsintainer
Amabile
Lucia Visintainer (1865 - 1942), cresciuta tra le montagne e la
filanda di Vigolo Vattaro, seguì le sorti di tanti trentini:
costretta a lasciare la sua terra affrontando un lungo viaggio,
attraversò l’oceano fino ad arrivare in Brasile, dove lascerà un
segno indelebile con la sua vita di fede e carità.
Sono
questi gli elementi de “Il viaggio di Amabile”, una storia
raccontata attraverso antiche immagini (molte dall’archivio storico
della biblioteca dell’Altopiano della Vigolana), testimonianze
dirette, documenti storici, fotografie che Amabile ha lasciato nei
luoghi che l’hanno vista muovere i primi passi verso una vita al
servizio degli altri. Quella di Santa Paolina del Cuore di Gesù
Agonizzante, la «Mabilòta» dei Lisandri (così appellata in
paese) di cui si festeggiano quest’anno i due decenni dalla
canonizzazione, è in effetti una storia esemplare.
A
raccontarla, questa biografia, è la mostra voluta nella sede del
Consiglio provinciale dal presidente e che Walter Kaswalder ha
inaugurato con orgoglio oggi pomeriggio, ricordando di avere vissuto
– da sindaco di Vigolo Vattaro – tutte le fasi che hanno portato
fino alla proclamazione della santità.
Curata
dai giovani Camilla Spagni e Francesco Camin, l’esposizione
si avvale di testi curati da Giulia Forti e offre ai
visitatori un percorso avvincente per pannelli, accompagnati anche da
una voce narrante, quella di Giorgia Benedetti che interpreta
la piccola Amabile. La mostra e il bel catalogo - allestiti in modo
graficamente vivace - raccontano l’economia di sussistenza di
quell’epoca in Trentino, la centralità della gelsicoltura e gli
effetti della crisi della sericoltura, all’origine di tante
partenze dalla terra natia. Ci sono i nomi e i cognomi di chi dovette
lasciare la patria e - come la protagonista del racconto - dirigersi
verso le promesse dello Stato di Santa Caterina, in Brasile. Santa
Paolina diede vita alla Congregazione delle Piccole Suore
dell’Immacolata Concezione, che oggi conta 450 suore e 111 case,
una presenza missionaria in 16 stati brasiliani da nord a sud e in 12
Paesi nel mondo. Il Santuario di S. Paolina a Nova Trento conta oltre
un milione di visitatori l’anno.
Un
particolare: fa parte del percorso espositivo anche un video, con
l’intervista a don Livio Dallabrida, l’anziano grecista e
latinista che ha dato un contributo importante alla ricostruzione del
percorso biografico di santa Paolina.
All’inaugurazione
di poco fa hanno preso parte il sindaco di Vigolo Vattaro, Paolo
Zanlucchi; il parroco della Vigolana, don Giorgio Gabos;
suor Marli e suor Anna della casa natale di santa Paolina; la
direttrice dell’Ufficio emigrazione della Provincia, Ileana
Olivo, con la funzionaria Antonella Giordani; il
consigliere provinciale Devid Moranduzzo. Il sindaco –
ringraziando la Presidenza del Consiglio provinciale per l’iniziativa
che valorizza una figura davvero straordinaria e di grande
riconoscibilità in Sudamerica - ha ricordato che domani a Vigolo
Vattaro si celebra una Messa in onore di santa Paolina, mentre nel
pomeriggio il consiglio comunale si riunisce in presa diretta con
quello di Nova Trento (Brasile). I fili annodati da Amabile, ancora
producono relazioni e positivi sviluppi.
“Il
viaggio di Amabile - una storia di emigrazione di fine ‘800 tra
Vigolo Vattaro e il Brasile” è liberamente visitabile a Palazzo
Trentini in via Manci a Trento, fino a sabato 6 agosto 2022 e con i
seguenti orari: lunedì-venerdì dalle 09:30 alle 18:30 / sabato
dalle 9:30 alle 12:30.