Trento commemora i Militi ignoti di ogni nazionalità
Venerdì 8 novembre la cerimonia nella sala del Consiglio comunale con il presidente Paolo Piccoli, le associazioni combattentistiche e la Croce nera austriaca
Venerdì 8 novembre, alle ore 16, nella sala del Consiglio comunale di Palazzo Thun, ci sarà una cerimonia in ricordo dei Militi ignoti di tutte le nazionalità.
La commemorazione riprende l’atto compiuto dal Consiglio comunale il 26 ottobre 2021, con cui Trento ha conferito la cittadinanza onoraria ai Militi ignoti di tutte le nazionalità, per commemorare la traslazione del Milite Ignoto, avvenuta il 4 novembre del 1921, nel sacello dell’Altare della patria a Roma.
Tre anni fa il Consiglio comunale ha sottolineato la particolarità del Trentino, che durante la Prima Guerra Mondiale ebbe combattenti sui due fronti, e ha messo in evidenza la necessità di operare per garantire la pace nel rispetto dell’articolo 11 della Costituzione italiana
Quel riconoscimento simbolico assume un valore più profondo e urgente in un momento storico segnato da conflitti sanguinosi che hanno già provocato decine di migliaia di vittime, per lo più civili, e che minacciano la stabilità globale.
Durante l’incontro di venerdì sarà dunque ribadito l’impegno della città di Trento per la pace e per la cooperazione tra i popoli e sarà onorato il sacrificio di tutti i caduti.
Il programma della cerimonia prevede l’intervento del presidente del Consiglio comunale Paolo Piccoli e la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche trentine e della Croce nera austriaca. Al termine della commemorazione, nella sala antistante alla stanza del presidente del Consiglio, sarà appeso un quadro ricordo.
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