Home | Interno | Salute | Ospedale Valli dell'Avisio: in autunno il percorso partecipativo

Ospedale Valli dell'Avisio: in autunno il percorso partecipativo

Oggi l'incontro fra il presidente Fugatti, l'assessore Tonina e gli amministratori della Valle di Fiemme

Una sessantina di giorni per definire i criteri di localizzazione, quindi fra 45 e 90 giorni per predisporre, da parte della Giunta provinciale, il documento e il rapporto preliminare ai quali far seguire il processo partecipativo, che sarà avviato nel corso dell'autunno e dovrà coinvolgere il territorio.

È quanto scaturito dall'incontro di oggi pomeriggio, fra il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, assieme all'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina, al dirigente generale del Dipartimento urbanistica, energia, catasto tavolare e coesione territoriale Giovanni Gardelli e ai dirigenti generali del Dipartimento infrastrutture e trasporti Luciano Martorano e dell'Agenzia provinciale per le opere pubbliche Mario Monaco, con gli amministratori del territorio, ovvero il presidente della Comunità Fabio Vanzetta, i sindaci della Val di Fiemme, nonché i consiglieri provinciali Maria Bosin e Michele Malfer.
 
«L'obiettivo è individuare i criteri da cui far scaturire la soluzione migliore, e condivisa, per il territorio - ha commentato il presidente Fugatti -, perché come già abbiamo avuto modo di ricordare, non c'è ancora una soluzione per il nuovo ospedale delle Valli dell'Avisio, la cui localizzazione di massima, in base al Piano urbanistico provinciale, è demandata alla Giunta provinciale ma deve scaturire appunto da un confronto con Comunità di Valle e Comuni interessati. Vogliamo procedere di comune accordo con gli amministratori e con i territori interessati per la realizzazione di un'opera fondamentale per la sanità pubblica di quest'area del Trentino», ha concluso il presidente. per arrivare a una scelta di criteri condivisi.
 
L'assessore Tonina ha quindi parlato di una riunione utile e positiva, che è servita per fare chiarezza e per dare risposte ad aspettative ormai di lunga data: «Siamo qui con lo spirito giusto per trovare la soluzione migliore, che possa soddisfare in primis il territorio della Valle di Fiemme, ma anche naturalmente le Valli di Fassa e di Cembra, e per trovare una linea di condivisione con tutti».
 
Come evidenziato dal presidente della Comunità Vanzetta, dai consiglieri Bosin e Malfer e dagli amministratori locali, l'obiettivo è di dare la massima trasparenza al percorso che porterà al nuovo ospedale, con momenti di informazione progressivi dei cittadini, per arrivare in autunno a un percorso partecipativo di coinvolgimento del territorio dal basso.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande