Un concorso per promuovere il repertorio popolare trentino
Si terrà ad Arco il 28 e 29 ottobre 2017 la seconda edizione del Concorso Nazionale per Cori Maschili «Luigi Pigarelli»
Promuovere la riscoperta, la conoscenza e la divulgazione del patrimonio musicale e del repertorio popolare trentino per coro maschile.
E, insieme, creare un’occasione importante di crescita per la coralità trentina, sottolineandone gli aspetti artistici e aggregativi.
Sono questi i significati del Concorso Nazionale per cori maschili di derivazione popolare «Luigi Pigarelli», la cui seconda edizione si terrà presso il Salone del Casinò di Arco il 28 e 29 ottobre 2017, organizzato dalla Federazione Cori del Trentino in collaborazione con il Coro Castel della sezione SAT di Arco.
Le caratteristiche di questa seconda edizione dell'iniziativa sono state illustrate oggi a Trento nell'ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa dal presidente della Federazione Cori del Trentino, Paolo Bergamo; dal direttore artistico del Concorso, Enrico Miaroma, e dal presidente del Coro Castel di Arco, Paolo Simonetti.
Il concorso, a cadenza biennale, prevede la partecipazione di cori maschili, con la presentazione di 4 brani popolari italiani (elaborazioni o d’autore) a cappella, a libera scelta, di cui almeno uno di Luigi Pigarelli e uno di un altro compositore/elaboratore trentino vivente.
Direttore artistico sarà Enrico Miaroma, docente al Conservatorio «F.A. Bonporti» di Trento, autore di numerose pubblicazioni musicali e vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali come compositore e direttore di coro.
La Giuria del concorso sarà composta dai trentini Giancarlo Comar e Roberto Garniga assieme a Stojan Kuret, Catharina Scharp e Matteo Valbusa.
Un evento musicale di grande motivazione quindi anche per i cori trentini, essendo un concorso che punta a proporre un alto livello artistico ed un'opportunità di confronto e di crescita tecnica per tutti i partecipanti.
Ma, soprattutto, un momento di raffronto con le realtà di altre regioni e di valorizzazione di un repertorio, quello trentino, che davvero costituisce un patrimonio di uno spessore notevole, come riconosciuto recentemente con l’onorificenza dell’«Aquila di San Venceslao» consegnata ai cori popolari trentini della Sat e della Sosat.
In questa edizione verrà dedicato un premio speciale per la miglior esecuzione di un brano di Andrea Mascagni, in occasione del centenario dalla nascita.
Luigi Pigarelli, al quale è intitolata la piazza antistante al Tribunale di Trento, nacque nella città del Concilio nel 1875, fu autorevole magistrato, ma anche compositore ed armonizzatore.
Esercitò la professione di magistrato, Procuratore della Repubblica e di docente di diritto, Consigliere di Cassazione.
Parallelamente coltivò la sua grande passione per lo studio della musica corale e per il canto popolare armonizzando circa un centinaio di canti per il Coro della Sat di Trento.
Tra i brani più famosi e cantati vi sono «La Paganella» (1925), «Serenada a Castel Toblino» (1926), e l'armonizzazione de «La Montanara».
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