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Inaugurata la 9ª edizione di «Exporiva Caccia Pesca e Ambiente»

In aumento gli espositori (50 in più) e i visitatori (al momento +14%) – Gli auspici delle autorità – Il biglietto è acquistabile in rete

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Preceduta dal «Begrüssung» eseguito dal gruppo «Spielhan» (gallo Forcello) di San Pancrazio in Val d’Ultimo, nella sala convegni al Quartiere Fieristico della Baltera di Riva del Garda ha ufficialmente inaugurato la 9ª edizione di ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente, unica mostra-mercato del Trentino Alto Adige, dedicata all’attività venatoria e ittica in programma fino a domani, domenica 30 marzo.
Un’inaugurazione in cui si è respirata della sana aria «mitteleuropea».
Il saluto del presidente di Fierecongressi Roberto Pellegrini, del direttore Giovanni Laezza, dell’assessore provinciale Michele Dallapiccola e del vicesindaco della città Alberto Bertolini ha accolto ospiti e autorità presenti in sala tra cui il presidente del Consiglio regionale Diego Moltrer.
Un saluto caloroso vista l’introduzione musicale, che registra per prima cosa un dato importante: alle 15.00 l’affluenza di visitatori aveva superato del 14% quella fatta registrare la scorsa edizione.
 
«Permettetemi – ha detto il presidente Pellegrini – il ringraziamento alla provincia nella persona del qui presente assessore, poi a Dolomiti Energia e alla Casse Rurali Trentine, forti sostenitori e sponsor dell’evento. Permettetemi anche di ringraziare tutte le associazioni presenti e senza le quali non avremmo messo in piedi questa manifestazione.
«Una Fiera commerciale dove noi selezioniamo gli espositori, e forse è per questo che ne registriamo cinquanta in più del 2013. Sono risultati positivi, così come la crescita del fatturato perché noi dobbiamo fare fatturato, ma sono altrettanto positivi i riscontri in campo internazionale che abbiamo ottenuto.
«Perché? – Si è chiesto Pellegrini. – Perché qui in Trentino la sensibilità verso l’arte venatoria e quella ittica sono ben radicate.
«Noi ci stiamo caratterizzando per tratti sociali e culturali - ha terminato - allo scopo di preparare e educare le nuove generazioni alla sostenibilità ambientale.»
 
Caratteristiche rimarcate nell’intervento del direttore Laezza, il quale ha fornito si alcuni numeri dell’evento, ma soprattutto ha tenuto a evidenziare come questa manifestazione si sia potuta mettere in piedi grazie al volontariato.
«Il + 14% di visitatori fa l’en plein con il + 23% di espositori – ha attaccato Laezza – dunque i segnali sono ottimi. Un padiglione in più rispetto al 2013, i volontari vera struttura e forza dell’evento sono i tratti caratteristici di quest’appuntamento.
«Loro sono insostituibili, così come lo sforzo sostenuto dalla Provincia che ci ha permesso di lavorare in un clima di serenità per mettere in scena tante cose diverse.»
 
Laezza ha elencato alcune novità come la Mostra scambio del libro, riviste, cartoline, stampe e artigianato faunistico in collaborazione con il Museo Civico di Jesolo, ma ha concluso lanciando ai presenti la vera sfida per il 2015.
«Auspico che da voi ci arrivino stimoli, proposte, idee per una grande edizione del decennale, perché dovrà essere una grande festa collettiva.»
 

 
Il saluto del vicesindaco Bertolini è stato breve e conciso, imperniato sul vero successo commerciale di Exporiva Caccia Pesca Ambiente. Con un amarcord personale.
«Ricordo quando mio padre mi chiedeva d’accompagnarlo a caccia – ha detto – e anche se io non sono un cacciatore quei valori che mi sono stati trasmessi mi hanno fatto crescere col rispetto della natura e dell’ambiente.
«Lo stesso lo sposo per l’attività della pesca, perché l’educazione deve andare di pari passo nei due settori.»
 
L’intervento dell’assessore provinciale Michele Dallapiccola (agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca) ha concluso l’inaugurazione. Un intervento che, permetteteci, andrebbe riportato per intero per foga, entusiasmo, contenuti trasmessi ai presenti che hanno ricambiato con un generosissimo applauso finale.
«Pensate che io mi trovo qui - sono state le sue prime parole - in un ambiente dove si uccide. Io che ho speso la mia vita professionale a salvare, invece, vite animali.
«È forse un controsenso questo? No, credetemi. Penso ormai che Riva mi abbia adottato, ma io vengo volentieri perché siete dinamici, svegli e con eventi come questo voi portate indotto al territorio.
«Dunque benessere, e se la Provincia elargisce i suoi contributi, che poi sono i nostri soldi, è perché abbiamo analizzato l’evento e riscontrato che nonostante i tempi siano di magra qui non potevamo non dare una mano. Perché il computer al quale abbiamo sottoposto i dati di questa Fiera non va in giro a chiedere voti alla gente, ma ragiona in base ai numeri.
«Io mi trovo in situazioni in cui devo anche dire di no, ma lo faccio motivandolo a tutti. Pensate che spendiamo cinquanta milioni di euro per promuovere il Trentino nel mondo, ma anche se il 2014 sarà un anno di transizione nella storia dell’Europa [un accenno alla mancanza di fondi - NdR], noi ragioniamo verso chi produce indotto e va sostenuto.»
 
ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente prosegue oggi, dalle 8.30 alle 18.30 con: una tavola rotonda sulla formazione del conduttore di cane da traccia, la 32ª Esposizione Nazionale Canina di Riva del Garda con oltre 400 cani iscritti, dimostrazioni di artigianato venatorio, laboratori gratuiti di costruzione mosche artificiali, prove di tiro con carabine a ridotta capacità offensiva ad aria compressa, la mostra trofei della stagione venatoria 2013 e il suono dei Gruppi di corni da caccia.
È ancora possibile scaricare il biglietto ridotto dal sito www.exporivacacciapescambiente.it.
 
 

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