Nona edizione Exporiva Caccia Pesca Ambiente
L'appuntamento è per il 29 e il 30 marzo a Riva del Garda, quartiere fieristico
La sala stampa del palazzo della Provincia di Trento in Piazza Dante, ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione della 9ª edizione di EXPORIVA CACCIA PESCA AMBIENTE, la manifestazione fieristica dedicata alla caccia e pesca.
Moderata dall’esperto del settore Ettore Zanon, che ha introdotto gli ospiti, l’incontro è servito a illustrare le tematiche legate all’evento, in programma il prossimo fine settimana al Quartiere Fieristico di Riva del Garda.
Dopo aver presentato gli ospiti nelle persone dell’assessore provinciale Michele Dallapiccola, del presidente di Riva del Garda Fierecongressi Roberto Pellegrini, di Carla Costa, responsabile Fiere dell’azienda rivana, la parola è stata data al presidente Pellegrini.
«Muovo alcune considerazioni allo scopo d’introdurre la Fiera - ha esordito il presidente della società fieristica rivana - e la prima è che questa manifestazione va nettamente in controtendenza con le altre di settore. Due eventi dedicati hanno chiuso i battenti, mentre per noi si sono spalancate le porte. Anno dopo anno la nostra allarga i propri orizzonti e cresce. Più di cinquanta nuovi espositori provenienti dalle zone più diverse ne sono il chiaro sintomo, un segnale molto importante. Dal mondo dell’associazionismo e da quello del volontariato, certo, ma anche e soprattutto dalle imprese che vi lavorano e producono.
«La seconda è che nove edizioni in continua crescita nei contenuti ci ha dato una risposta ai nostri perché. Una risposta chiara sul fatto che siamo stati in grado di capire le esigenze reali, stringendo rapporti proficui di collaborazione e alleanze con chi ci sostiene. Provincia di Trento in primis con l’assessore Dallapiccola, tutti i nostri sponsor tra cui desidero citare la Casse Centrale delle Casse Rurali e Dolomiti Energia. Tutto lascia pensare - ha detto in conclusione Pellegrini - che anche questa edizione si svolga al meglio.»
Carla Costa, responsabile Fiere della Riva del Garda Fierecongressi è entrata nel dettaglio della manifestazione.
«La Fiera apre sabato con ben 228 aziende di cui 75 trentine, occupa quattro padiglioni con caccia, pesca e folklore ed un «Biergarten» in cui gli ospiti e i visitatori potranno trovare piacevoli momenti di discussione standosene seduti assieme in allegria. Ci sono produttori di armi come Bignami e di ottiche come Swarovski, la presenza della Provincia di Trento e del MUSE, il nuovo Museo della Scienza, che presenta e promuove le palafitte del lago di Ledro, vasche per provare la pesca a mosca e lo spinning, la mostra di circa 1.200 trofei di caccia e la VI edizione del trofeo di pesca «Dolomiti Energia» il sabato 29 mattino sul fiume Sarca con 120 iscritti. Infine non vanno dimenticati i vari appuntamenti culturali con le tavole rotonde dedicate.»
Ettore Zanon ha spesso rimarcato come l’aspetto commerciale della fiera vada equamente diviso con quello culturale, di formazione e apprendimento, proprio perché la Fiera è volta all’insegnamento e al rispetto di una caccia e una pesca sostenibile.
Aspetti rimarcati dal neo presidente del Gruppo Cinofilo Trentino Claudio Tondini nel suo intervento, comunicando la presenza di oltre 400 cani di razze diverse per la 32ª Esposizione Nazionale canina di Riva del Garda (in calendario domenica 30) e di quelli dei gruppi dei Carabinieri con i cani anti esplosivi, della Croce Rossa con quelli da ricerca, dei cani molecolari per le persone scomparse e di quelli «eroi» che hanno salvato vite umane.
Novità assoluta di questa edizione saranno i cani laika «anti-orso» della Provincia autonoma di Trento.
Un progetto molto interessante e dedicato alle nuove generazioni l’ha portato Edi Titta, presidente del Gruppo Cacciatrici Trentine.
«Abbiamo avviato con l’Istituto Don Milani di Rovereto una fase sperimentale di apprendimento per gli alunni delle classi prime e terze, un impegno affinché i nostri figli, ai quali lasceremo l’ambiente in un futuro capiscano l’importanza della sostenibilità ambientale, della sostenibilità della caccia e che non esistono solo smartphone o tablet con cui confrontarsi. Affinché capiscano - ha concluso - che ci sono sentieri da calpestare, natura da scoprire, torrenti da guadare.»
L’assessore Dallapiccola, infine, ha chiuso i lavori col suo intervento.
«Questa Fiera - ha detto - si colloca bene in un momento come quello che stiamo attraversando, perché molto si sta facendo per riqualificare la figura di cacciatore e pescatore. Perché dobbiamo essere capaci di gestire un ecosistema in cui tutti viviamo. Il mondo venatorio fa parte della nostra civiltà, affiancare a un evento come Exporiva Caccia Pesca Ambiente momenti culturali serve da stimolo alla crescita e, perché no, anche al turismo. Tanta gente verrà in Fiera, credo, anche per questo. Ecco, dunque, che la politica non può sottrarsi al suo dovere ma cerca d’incentivare manifestazioni che come questa sono espressioni civili nei confronti del mondo animale e della natura.»
L’appuntamento con la 9ª edizione di EXPORIVA CACCIA PESCA AMBIENTE è quindi fissato per sabato 29 e domenica 30 marzo, con orario 8.30-18.30 nel quartiere fieristico di Riva del Garda in località Baltera.
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