Le parrocchie trentine rinnovano i loro Consigli pastorali

Domenica 20, un voto per la comunità: tremila consiglieri, nel segno del ricambio. anche i preti hanno eletto il nuovo consiglio presbiterale

Non avranno gettoni di presenza e nemmeno visibilità mediatica. Ma si prestano volontariamente per il servizio alle loro comunità cristiane, in tutto il territorio trentino.
Età minima: 16 anni. Sono i candidati alle elezioni per il rinnovo dei Consigli pastorali, in programma nelle 452 parrocchie della nostra Diocesi domenica 20 novembre.
Con una importante novità, nel segno del ricambio e del coinvolgimento di forze “fresche”: non potevano ricandidare coloro che avevano già fatto parte dei Consigli nei precedenti due mandati (10 anni).
Dalle urne di domenica (ma anche nelle messe festive del sabato), collocate nelle chiese o in locali parrocchiali, usciranno eletti complessivamente circa tremila nuovi consiglieri.
Il Consiglio pastorale parrocchiale è lo strumento partecipativo attraverso il quale la comunità affianca il parroco nella cura pastorale. Opera in parallelo al Consiglio per gli affari economici.
Nelle comunità che costituiscono le 37 unità pastorali, sotto la guida di un unico parroco, si vota per eleggere un comitato parrocchiale che, a sua volta, sceglierà poi i rappresentanti nel Consiglio dell’unità pastorale.
Il Consiglio pastorale parrocchiale o dell’unità pastorale è costituito da un minimo di 7 ad un massimo di 15 membri.
Resta in carica cinque anni e deve essere convocato almeno quattro volte all’anno.
 
 C’è anche il nuovo Consiglio presbiterale 
L’11 novembre scorso è stato costituito anche il nuovo Consiglio presbiterale, che accompagna il vescovo nella guida della Diocesi, con funzione consultiva.
È composto da sacerdoti eletti dai confratelli e da membri di diritto in virtù del loro ruolo. Resterà in carica cinque anni. Prima riunione il 22 novembre in Seminario, alle ore 9.30.
 
 Questa la composizione del nuovo Consiglio presbiterale 
MEMBRI ELETTI:
mons. Luigi Amadori; don Marco Berti; don Andrea Decarli; don Roberto Ghetta; don Lorenzo Iori (eletto tra i sacerdoti ordinati negli ultimi 10 anni); don Mauro Leonardelli; don Daniele Morandini; don Remo Vanzetta; mons. Giulio Viviani; don Duccio Zeni; don Stefano Zeni.
 
MEMBRI DI DIRITTO IN RAGIONE DELL’UFFICIO:
don Marco Saiani, Vicario generale; don Ferruccio Furlan, Vicario episcopale per il clero; don Alessandro Aste, Cancelliere vescovile; don Tiziano Telch, Rettore del Seminario diocesano; p. Giancarlo Girardi svd, Delegato vescovile per la Vita consacrata; p. Giancarlo Bozza cgs, Rappresentante degli Ordinari religiosi; don Paolo Baldisserotto sdb, Segretario della C.I.S.M.; don Claudio Ferrari, Delegato della zona pastorale di Trento; don Carlo Crepaz, Delegato della zona pastorale di Fiemme e Fassa; don Ferdinando Murari, Delegato della zona pastorale delle Giudicarie; don Mario Busarello, Delegato della zona pastorale di Mezzolombardo; don Dario Silvello, Delegato della zona pastorale di Riva e Ledro; mons. Sergio Nicolli, Delegato della zona pastorale della Vallagarina; don Renzo Zeni, Delegato della zona pastorale delle Valli del Noce; don Antonio Brugnara, Delegato della zona pastorale di Valsugana-Primiero.