«Silenzio e attesa»: Lettera del vescovo Lauro alla comunità trentina
Il nuovo vescovo di Trento si presenta ai Trentini sul settimanale Vita Trentina
«Con queste pagine, che ho scritto facendo sintesi del contributo di vari collaboratori, anche laici, non ho la pretesa di dare lezioni.
«Vorrei entrare con umiltà nelle case dei Trentini e condividere alcune riflessioni di questi primi mesi e qualche idea per il futuro sulla quale avviare un'alleanza di lavoro comune, un percorso di riflessione comunitaria.»
Così l’arcivescovo Lauro Tisi presenta sul numero di Vita Trentina in uscita domani giovedì 23 giugno «Silenzio e attesa», la sua prima “lettera alla comunità”, allegata al settimanale diocesano.
«Silenzio e attesa» inaugura quello che, nelle intenzioni di monsignor Tisi, vorrebbe diventare un tratto distintivo del suo episcopato: un messaggio a tutta la comunità, civile ed ecclesiale, in occasione della solennità del patrono San Vigilio.
La lettera muove da alcune constatazioni che divengono auspici di un cammino personale e comunitario: nell’epoca della comunicazione globale la necessità di recuperare una dimensione interiore, attraverso la capacità di fare silenzio; l’impegno per relazioni autentiche, unico antidoto alla fragilità dei rapporti; infine, il vincolo virtuoso tra verità e libertà, binomio che restituisce fiducia e valori condivisi.
A partire da tali premesse, e scendendo ancor più nel concreto, l’Arcivescovo sottolinea quindi due urgenze: l’attenzione ai giovani, definiti «veri nuovi poveri» di oggi, con l’invito alle generazioni adulte a una rinnovata assunzione di responsabilità; in secondo luogo, l’emergenza lavoro, per la quale auspica risposte concrete di tutta la comunità, perché esso divenga «risorsa e non incubo».
In questa prospettiva si inserisce anche la dimensione di fede in un Dio «capovolto», che ci attende, per citare Simone Weil, e mendica l’amore dell’uomo.
La lettera alla comunità Silenzio e attesa sarà in distribuzione da domani anche presso la sede della Curia arcivescovile e di Vita Trentina Editrice.
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