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Prime nomine del vescovo Tisi, nel segno della collegialità

Don Saiani Vicario Generale dell’Arcidiocesi, don Furlan Vicario per il clero: con il cancelliere don Aste formeranno il Consiglio Episcopale

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Don Marco Saiani, il vescovo Lauro Tisi, don Alessandro Aste e don Ferruccio Furlan.
 
È don Marco Saiani, nato ad Ala 61 anni fa, negli ultimi sette parroco di Gardolo, il nuovo Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Trento.
Lo ha nominato oggi l’arcivescovo Lauro Tisi, che ha scelto così il suo più stretto collaboratore.
Accanto a don Saiani, è stato nominato anche un Vicario episcopale per il clero: si tratta di don Ferruccio Furlan, primierotto di Transacqua, 54 anni fra due giorni (13 aprile), dal 2008 parroco e decano di Cavalese.
Don Furlan sarà chiamato in particolare a seguire da vicino i preti trentini nel loro ministero, ponendosi come interlocutore a nome dell’Arcivescovo.
Saranno dunque due preti provenienti dalla pastorale parrocchiale ad affiancare il neo ordinato arcivescovo Lauro nel governo della Diocesi.
E lo faranno all’interno di un Consiglio Episcopale, un organismo ristretto previsto dal Codice di Diritto Canonico proprio per favorire una maggiore condivisione delle scelte.
Di esso, oltre all’Arcivescovo, a don Saiani e don Furlan, farà parte anche il riconfermato cancelliere di Curia don Alessandro Aste, con il compito di consulente giuridico.
È proprio don Aste a spiegare il senso di un Consiglio Episcopale.
«Non è obbligatorio. Il vescovo lo può attivare, per favorire maggiormente, come dice il Codice, l’attività pastorale ed è composto dai vicari generali ed episcopali.»
 

 
L’arcivescovo Tisi (foto), nel presentare le nomine e la nuova modalità di lavoro precisa.
«Il Consiglio Episcopale si riunirà ogni settimana e dal confronto emergeranno decisioni e proposte da condividere poi ulteriormente, a cominciare dal Consiglio di Curia, a cui partecipano i delegati dei vari settori pastorali, al momento tutti confermati.»
«Non mi aspettavo – commenta a caldo don Marco Saiani – di essere chiamato ad un servizio in Diocesi come Vicario Generale.
«Inserito ormai pienamente nella vita della parrocchia di Gardolo e pensando in questo periodo a nuovi percorsi con famiglie, giovani e adulti, mi trovo ora ad affrontare un’esperienza completamente diversa.
«Vi entrerò un po’ alla volta, con pazienza, sperando di esserne all’altezza. Mi dispiace lasciare la comunità.
«Allo stesso tempo mi rendo anche disponibile alle necessità e ai progetti pastorali della Diocesi», conclude il nuovo Vicario Generale.
 
Gli fa eco don Ferruccio Furlan.
«Ringrazio – dice – per la stima con la quale l’Arcivescovo Lauro mi ha chiesto la disponibilità per questo servizio.
«Non so ancora chiaramente – ammette don Ferruccio – come lo vivrò e come potrò aiutare la comunità e i sacerdoti, a cui in particolare sono chiamato ad essere vicino.
«Ma so anche che lo Spirito Santo ha sempre guidato e guida la sua Chiesa: ne ho avuto testimonianza viva nelle comunità parrocchiali in cui ho operato.
«Il Signore Gesù, vivo e risorto, rinnovi i doni dello Spirito Santo nella sua Chiesa di Trento. Per il resto vedremo…»
 
Breve profilo biografico dei nuovi nominati nel Consiglio Episcopale:
Don Marco Saiani (Ala, 22/02/1955) è stato ordinato prete nel 1980. Cappellano a Rovereto, quindi vicerettore in Seminario dal 1985 al 1994, parroco di S. Maria Maggiore a Trento e, a seguire, delegato per la pastorale giovanile fino al 2009 quando è stato nominato parroco di Gardolo. Don Marco è pure presidente nazionale di “Noi Associazione”, che riunisce 1.400 circoli e oratori in tutta Italia.
 
Don Ferruccio Furlan (Transacqua 13/04/1962) è prete dal 1990. E’ stato cappellano a Borgo, parroco in Vallarsa, prima di tornare nel “suo” Primiero per guidare le comunità di Mezzano e Imer e assumere l’incarico di decano di Primiero. Nel 2008 il passaggio a Cavalese e Masi dove, oltre a parroco e decano, è anche delegato della zona pastorale di Fiemme e Fassa e parroco in solido (in condivisione cioè con un altro prete, don Carlo Crepaz) di Capriana, Casatta, Castello di Fiemme, Molina di Fiemme, Montalbiano.
 
Don Alessandro Aste, terzo componente del Consiglio Espiscopale, è nato a Trento il 14 maggio 1975. Ordinato nel 2001, cappellano a Riva del Garda, quindi segretario dell’Arcivescovo dal 2003 al 2008, prima di conseguire il dottorato in Diritto Canonico, materia che insegna allo Stat e alla Facoltà di Diritto Canonico San Pio X di Venezia. Dal 2011 è cancelliere vescovile e vicario giudiziale.

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