Festa per la crescita dei giovani imprenditori albanesi
L'azienda Lattonerie Hyzoti di Villa Lagarina compie i suoi primi dieci anni
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Da alcuni giorni guardavo quell'insegna sulla facciata di un grande palazzo nel centro di Rovereto. È una di quelle insegne che dimostrano che in quell'edificio sono in corsa lavori importanti. Su di essa è scritto: Lattonerie Hyzoti. Mi sono sentito orgoglioso nel guardarla, perché sapevo che si trattava dell'impresa privata di un giovane imprenditore albanese, l'azienda di Sulejman Hyzot, che in pochi anni si è fatta conoscere non solo a Rovereto, ma in tutto il Trentino e dintorni.
La sua azienda si occupa della costruzione di nuovi tetti, ma anche della riparazione di vecchie coperture degli edifici abitati da cittadini, degli uffici pubblici, degli stabilimenti industriali e di altre costruzioni.
Sulejman rappresenta felicemente la nuova generazione di imprenditori albanesi. In questi giorni ha festeggiato il 10° anniversario della creazione della sua azienda. È venuto in Italia quando aveva 16 anni. Naturalmente, come ogni immigrato, aveva i suoi sogni e desideri per il futuro. Ma prima di tutto aveva bisogno di entrare nel mondo del lavoro italiano, di iniziare la vita in questo paese che ha accolto più di mezzo milione di albanesi. E Sulejman non può dimenticare il cittadino italiano Paolo Busolli, che gli ha dato sostegno, trovandogli un lavoro. Fa piacere vedere che alla celebrazione del decimo anniversario dell'azienda, Paolo era presente tra tanti altri ospiti.
Le qualità che hanno sempre caratterizzato Sulejman, anche se giovane, sono state la voglia di lavorare, la correttezza, la gentilezza, la fame di apprendimento e l'intuizione per trovare la giusta direzione nella vita. Dopo aver lavorato per qualche tempo con Paolo Busolli, cambiò diversi lavori, fino a stabilirsi presso un imprenditore che lavorava nel settore della lamiera. Sulejman ha lavorato in silenzio e con la correttezza che lo caratterizza. Ma ha avuto anche l'intuizione di apprendere i segreti del mestiere, finché arrivò il giorno in cui si convinse di padroneggiarlo al meglio. E senza esitazione, all'età di 25 anni, ha avuto il coraggio di aprire la propria azienda. Da allora è iniziato il viaggio delle Lattonerie Hyzoti. Passo dopo passo non solo si fece conoscere nella zona, ma questo suo progetto gli diede anche sicurezza.
Sulejman creò la sua famiglia, sposò Ina, una ragazza semplice, silenziosa, saggia, ma anche molto legata alla vita familiare. E ora hanno due figli meravigliosi, Sofia e Matteo.
In questi dieci anni lui è riuscito ad acquistare una casa per la sua famiglia e un'altra per i suoi genitori. Ha attrezzato al meglio l’azienda con automezzi e con tutti gli strumenti e le macchine necessarie per svolgere il lavoro con alta qualità.
Oggi, quando vedi che importanti imprenditori italiani, come Mambelli, come il titolare della grande e moderna Distilleria Marzadro e numerosi altri partecipare e salutare la festa della sua azienda, capisci i passi decisi e di successo che questo giovane ha compiuto nella sua professione e nel suo business.
Mentre festeggiamo insieme, provo piacere nel vedere che Sulejman ha buoni rapporti di amicizia e di collaborazione con altri imprenditori albanesi, come Fation Mulliçi, Gentian Shero, Anton Perskura, Fation Marku e altri, che sono presenti insieme ai familiari e ai parenti di famiglia, alcuni di loro provenienti da Macerata, dalla Toscana e dal Piemonte.
Conosco personalmente questi imprenditori e ho avuto l'opportunità di apprezzare i loro successi, il che mi rende davvero orgoglioso come connazionale, ma anche come giornalista, perché mi danno motivazione per scrivere sulla crescita degli imprenditori albanesi nella terra dei grandi maestri italiani.
Oggi sono oltre 47.000 le imprese albanesi presenti sul territorio italiano. Ciò significa che il 10 per cento degli immigrati albanesi in Italia hanno una propria azienda e sono diventati una realtà importante nella vita economica e sociale italiana.
Sono passato di nuovo davanti a quell'alto edificio dove c'è l'insegna di Sulejman. Un edificio piuttosto alto. Sulejman e i suoi operai svolgono lì il loro lavoro a quote assai significative, il che presenta notevoli difficoltà, soprattutto in queste settimane di un inverno freddo e pungente. Ma lui e i suoi collaboratori sono professionalmente molto preparati. Certamente all'altezza del nome, dell’affidabilità e della stima che la società Lattonerie Hyzoti ha saputo creare attorno a sé in questi primi suoi dieci anni di attività.
Prof. Ndue Lazri
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