Home | Interno | Cronaca | Un operaio dell’Unifarm muore per un malore fatale

Un operaio dell’Unifarm muore per un malore fatale

Potrebbe essersi trattato di un colpo di calore, ma i locali dell’azienda sono climatizzati

Si chiamava Michele Demattè e aveva 57 anni.
Aveva finito il proprio turno di lavoro all’Unifarm alle ore 19, quando ha lasciato l’azienda per tornare a casa. È entrato in macchina ma non è riuscito a partire.
Un collega, avendo visto che la sua auto era ancora posteggiata, è andato a vedere se aveva problemi.
Accortosi che il collega doveva aver avuto un malore, ha dato l’allarme.
 
I soccorsi sono intervenuti immediatamente e il povero Dematté è arrivato al S. Chiara di Trento vivo ma con una temperatura corporea molto alta, 40 gradi.
Si è pensato subito a un colpo di calore e dato che gli incidenti che avvengono sulla strada che porta all’azienda sono considerati sul posto di lavoro, la l'ispettorato ha disposto un sopralluogo all’Unifarm.
L’azienda, che ha prestato la massima collaborazione, ha fatto vedere che tutti i locali sono climatizzati, per cui sarà l’autopsia a far luce sulla tragica fine del lavoratore.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande