Attività dei Carabinieri della Compagnia di Cavalese
Denunciati tre napoletani che affittavano case che non avevano – Individuato il magrebino che derubava materiali delle discariche
Oltre alla consueta attività di prevenzione svolta sul territorio di competenza ed in particolare sulle arterie stradali e piste da sci, in questo periodo particolarmente affollate da numerosi turisti, l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Cavalese non ha tralasciato quella più tradizionale delle indagini di polizia giudiziaria, avviate a seguito delle varie denunce presentate presso gli uffici delle Stazioni dipendenti, in prevalenza per reati di furto e truffa.
Nell’ambito di tale attività si evidenziano i sottonotati positivi riscontri ottenuti nel corso del mese dai rispettivi reparti operanti:
- I Carabinieri della Stazione di Canazei hanno denunciato alla A.G. di Trento 3 uomini originari del napoletano, un trentatreenne di Afragola (NA), un cinquantacinquenne e un cinquantaduenne entrambi di Qualiano (NA) i quali, a mezzo internet, proponevano l’affitto di alcune case-vacanze site in varie località turistiche del trentino, delle quali però non avevano la materiale disponibilità, fornendo agli ignari acquirenti recapiti telefonici ed ubicazione degli immobili fittizi e rendendosi successivamente, ricevuta la relativa caparra, irreperibili.
Sempre il Comando Stazione di Canazei, ricevute le denunce di tre albergatori di quella località turistica, hanno identificato e segnalato alla competente A.G. per il reato di truffa e sostituzione di persona un romano, tale C.M. di anni 36, residente nella capitale.
Quest’ultimo, dopo aver prenotato un periodo di vacanza presso le citate strutture alberghiere, all’ultimo minuto rinunciava al soggiorno inducendo gli albergatori a rimborsare la caparra versata su conto intestato ad altra persona.
- I Carabinieri delle Stazioni di Cembra-Lisignago, Segonzano e Albiano, attraverso una efficace osmosi operativa, sono riusciti ad identificare ed a segnalare alla competente A.G. un cittadino di origini magrebine, residente in Albiano il quale è stato ritenuto l’autore di diversi furti di materiale destinato al riciclo perpetrati presso i Centri di Raccolta Materiali ubicati in Val di Cembra.
La denuncia era stata presentata dal gestore dei vari C.R.M. per conto della società Asia di Lavis.
L’autore dei furti è stato sorpreso nella tarda serata del 24 marzo 2018 da una pattuglia della Stazione di Segonzano mentre all’interno del locale C.R.M. trafugava materiale destinato al riciclo.
In quella circostanza veniva rinvenuto anche altro materiale sottratto ad altri centri raccolta, occultato dal magrebino nella propria autovettura.
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