Arrestato dalla Polizia un polacco con mandato arresto europeo
Il ripristino delle frontiere per la sicurezza del G7 sta portanto risultati insperati
A seguito del recente vertice del G7 che si terrà a Taormina (CT) il prossimo fine settimana sono stati incrementati i controlli al confine del Brennero con servizi diuturni della Polizia di Stato, Questura e Polizia Stradale del Compartimento Trentino Alto Adige, coadiuvati da militari dell’esercito alla barriera di Vipiteno.
Il ripristino dei controlli presso le frontiere interne in occasione del vertice di cui sopra determina la necessità di rafforzare sensibilmente i servizi della Specialità della Polizia Stradale in corrispondenza della barriera autostradale A22 al fine di attivare le necessarie verifiche, minime ed approfondite, su conducenti e veicoli in ingresso ed in uscita dal territorio nazionale.
I controlli dal 10 al 27 c.m. sono effettuati verso i veicoli in entrata e dal 28 al 30 maggio p.v. saranno dedicati ai veicoli in uscita dal territorio nazionale.
Controlli che vengono poi continuati lungo tutta la tratta dell’arteria stradale «A22», anche presso i caselli e le aree di servizio, da parte di ogni pattuglia della Polizia Stradale in servizio di vigilanza.
Alle ore 19,30 di ieri, lunedì 22/05 u.s., vicino a Rovereto sud, una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Trento identificava tale Tomasz C., cittadino polacco di anni 32, fermandolo per un normale controllo mentre era in marcia, in corsia sud, alla guida di un complesso veicolare con targa polacca.
Il medesimo, a seguito interrogazione alla banca dati interforze, risultava colpito da Ordine di Arresto europeo, emesso da Autorità Giudiziaria del regno Unito per il reato di favoreggiamento dell’Immigrazione clandestina.
Lo stesso veniva tratto in arresto ed accompagnato presso la Casa Circondariale di Spini di Gardolo per gli ulteriori adempimenti della competente A.G.
Il complesso veicolare veniva depositato presso la Ditta di soccorso stradale Pedrotti di Mori.
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