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Dicembre 2016: sul web trovi il tuo affitto… offerto da un altro

I Carabinieri sono riusciti a smascherare dei truffatori partenopei che affittavano case non loro

I turisti cercano sempre un posto per la vacanza di Natale «da sogno».
Il Trentino-Alto Adige si presta molto a questo sogno e il web si popola di meravigliose fotografie.
Però, strano ma vero, qualche locatario trova già inserito… il proprio immobile da affittare.
Così parte l’indagine dei carabinieri della stazione di Levico nell’ottobre 2016.
«In vacanza in Valsugana app. imdipendente 9+2»: un’inserzione dall’aria strana edita da uno strano «sig. Elio», consistente quanto il gas omonimo.
Il numero di telefono è vero: lui risponde ma rimanda a una mail finta di una moglie finta che risponde per davvero.
E i carabinieri, che si fingono clienti interessati, scrivono: «Bellissima inserzione! Siamo in 6: quanto vuole per capodanno? Preferisce una caparra?».
La corrispondenza (finta) riguarda una geolocalizzazione (vera) di tutto rispetto.
 
Le foto sono vere, sono le foto… pubblicitarie fornite in mandato ad una diversa vetrina online che nulla ha a che fare con il portale «subito.it» su cui viene pubblicata l’inserzione.
La trappola (vera) del truffatore ha però una falla (vera): dietro all’alias (finto) c’è un carabiniere (vero) che fa il proprio lavoro (vero).
Complesse e intricate, ma sicuramente inoppugnabili, le indagini telematiche incrociate hanno consentito in pochi giorni di identificare tre fratelli (due maschi e una femmina), di origine e residenza di Marano di Napoli, 35-40enni, dediti a frodi informatiche e truffe in genere.
il primo organizza, la seconda «fa la moglie», il terzo conduce.
La complessa figura di reato è un’associazione in cui, suddividendosi i compiti, i «3trè» portano avanti via web la truffa (in questo caso solamente tentata, visto che il proprietario se n’è fortunosamente accorto per tempo) aggravata mediante alterazioni informatiche di dati sensibili.
Sì, perché il numero di telefono (vero) è frutto di un furto di portafoglio ad aprile a Napoli.

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