Ubriachi fradici, se la prendono con due treni alla stazione di Ala
È intervenuta la Polfer, ma i due convogli hanno subito ritardi di 22 e di 118 minuti
Qualcuno aveva collocato delle pietre sui binari nei pressi della stazione di Ala poco prima che passasse un treno merci. Il quale, passando, le ha triturate e il macchinista ha fermato il convoglio per verificare se ci fossero stati danni.
Subito è partita la segnalazione alla Polizia Ferroviaria di Trento e di Ala.
Una volta fermato il convoglio, gli autori della furbata si sono nascosti sotto il carro dello stesso merci.
Una volta scovati, i due hanno provato a salire a bordo di un treno regionale arrivato nel frattempo sul primo binario.
Ma non l’hanno fatto in maniera tradizionale: si sono aggrappati ai respingenti di coda. Il treno non ha potuto partire finché i due non sono stati fatti sloggiare. E, una volta partito il treno, i due lo hanno preso a sassate perché partiva senza di loro.
Hanno anche preso a pugni il parabrezza, danneggiavano i tergicristalli.
Il convoglio è poi partito per Verona non appena i due balordi si erano presi una pausa.
Poco dopo giungeva sul posto il personale della Polizia Ferroviaria che, dopo aver acquisito tutti gli elementi e proceduto ai primi adempimenti, rintracciava i due responsabili, che sono stati accompagnati al Commissariato di Polizia di Stato di Rovereto per le relative incombenze di legge.
A causa della loro condotta, il treno merci maturava 118 minuti di ritardo e il regionale 22.
Risponderanno di attentato alla sicurezza dei trasporti, interruzione di pubblico servizio e ubriachezza.
Infatti erano ubriachi fradici, con uno dei due che, sottoposto all’alcoltest, presentava un presenza di alcol di 3,14 grammi/litro.
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