Arrestato dai carabinieri marocchino con documenti e soldi falsi

I carabinieri di Borgo Valsugana denunciano 2 persone per furto e ne denunciano una terza per guida in stato di ebbrezza alcoolica

È stato arrestato dai carabinieri di Trento un certoT.K. marocchino 35 enne per i reati di possesso di banconote false, falsa attestazione d'identità, ricettazione nonché porto ingiustificato di un coltello.
L'uomo è stato individuato a seguito di un intervento effettuato dai militari del Radiomobile di Trento inviati in via Paludi a seguito di una segnalazione pervenuta al 112 per schiamazzi.
Nelle fasi di identificazione dei tre occupanti dell'alloggio individuato quale fonte dei forti rumori, T.K. ha fornito una carta d'identità spagnola.
Insospettiti dalla manifattura del documento, dall'analisi delle Banche Dati il documento è risultato da ricercare e la persona in possesso da identificare.
È così emersa la vera identità dell'uomo colpito da provvedimento di espulsione emesso dall'Ufficio Sorveglianza di Brescia a seguito di precedente condanna per spaccio di sostanza stupefacente.
L'uomo di fatto estradato nel 2011 aveva il diniego di rientro nel territorio nazionale fino al 2021.
Nel corso dell'ispezione dell'appartamento è emerso che l'uomo aveva nella disponibilità numeroso materiale informatico di cui non ha saputo spiegarne il possesso nonché la somma contante di circa 10mila euro in banconote di piccolo e medio taglio risultate false e riportanti lo stesso numero seriale.
L'uomo è stato tratto in arresto e condotto alla casa circondariale di Spini di Gardolo.
 
L’attività dei Carabinieri della Compagnia Borgo Valsugana ha dato, come risultati, la denuncia in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento di 3 persone, di cui, due per furto all’interno di un bar, ai danni di una cliente, ed una terza per guida in stato di ebbrezza alcoolica.
Il furto è stato consumato alla fine di agosto di quest’anno, nei pressi di Baselga di Pinè, all’interno di un bar.
Era in corso una festa, c’era musica e divertimento. Ma mentre una giovane cliente ballava, qualcuno ha pensato bene di rubarle la borsetta, contenente documenti, denaro contante, cellulare, ed altri effetti personali.
L’intervento dei carabinieri chiamati dalla derubata, dava inizio ad una attività di indagine che consentiva di rintracciare gli autori del reato, due giovani, un italiano e un extracomunitario, entrambi residenti in Trentino.
La perquisizione domiciliare effettuata nelle abitazioni dei responsabili, ha permesso di rintracciare parte della refurtiva appartenente alla donna, la quale le veniva riconsegnata.
Durante la serata, nel corso di controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno poi ritirato la patente di guida ad 39enne trentino perché guidava l’auto in stato di ebbrezza alcoolica. Attraverso l’ etilometro, uno strumento che serve a rilevare i valori dell’alcool nel sangue, sono stati misurati valori medi pari a 1,45 g/l, a fronte di un valore massimo tollerabile di 0,50 g/l.
Inoltre l’autovettura risultava priva della copertura assicurativa e senza revisione.