Individuati i tre aggressori di un marocchino al S. Chiara
Si tratta di tunisini sui 20 anni che lo avevano riempito di pugni e calci per futili motivi
L’episodio risale allo scorso 3 luglio quando, all’interno del Parco Santa Chiara di Trento, un cittadino del Marocco era stato aggredito da tre individui che sembravano comunque magrebini anche loro.
In tre lo avevano riempito di calci e di pugni per quelli che vengono definiti «futili motivi». Tanto fdutili che uno di loro aveva estratto un coltello di una certa dimensione (poi sequestrato) per minacciarlo.
Pare che tali «motivi», risiedessero nell’appartenenza a stati diversi. Gli aggressori infatti erano tunisini e non sopportavano il marocchino.
L’episodio aveva destato preoccupazione in città perché era accaduto nel primo pomeriggio, quando il parco del S. Chiara è frequentato da tranquille famiglie con bambini.
Dopo due mesi di attività investigativa, i carabinieri di Trento sono riusciti a individuare i tre aggressori e a denunciarli per l’aggressione.
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