Miracolato lo scialpinista caduto in prossimità di Cima Tosa
Scivolato a valle per 600 metri, è rimasto praticamente illeso: solo in stato di shock
Alle 12.30 di oggi, il Soccorso alpino trentino è dovuto intervenire in seguito a un incidente che si è verificato sul Canalone Neri, nel Gruppo di Brenta.
A rimanere coinvolto è stato un giovane scialpinista altoatesino di circa 25 anni che, in compagnia di altri cinque amici, stava risalendo il canalone. Giunto in prossimità di Cima Tosa (nella bellissima foito Wikipedia), alla testa del canalone, a quota 2.900 metri circa, è scivolato ruzzolando per tutta la lunghezza del canalone percorrendo 600 metri di dislivello e fermandosi alla base dello stesso.
Per puro miracolo, il ragazzo nella caduta non ha urtato contro le rocce, fermandosi alla base del canalone praticamente illeso, a parte qualche escoriazione.
I compagni di escursione hanno immediatamente chiamato i soccorsi, telefonando alla Centrale operativa di Trentino Emergenza, al numero del 118, che ha trasmesso la chiamata all'Area operativa Adamello Brenta del Soccorso alpino trentino.
Di concerto con la Centrale operativa di Trentino Emergenza, il Soccorso alpino ha inviato sul posto l'elicottero e ha allertato i tecnici delle stazioni di Madonna di Campiglio e Pinzolo.
Quando l'elicottero è giunto sul posto, il medico e il tecnico di elisoccorso del Soccorso alpino che sono stati verricellati hanno trovato il giovane in piedi, ma in stato di shock. D dopo averlo caricato a bordo del mezzo aereo, lo hanno trasportato all'ospedale Santa Chiara.
Nella zona ancora la neve è abbastanza compatta anche per le temperature che si mantengono nella notte e nelle prime ore della mattina intorno allo zero termico.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento