Due incidenti di montagna: interviene il Soccorso Alpino
Sul sentiero del Ponale un ragazzo tedesco esce di pista con la bici, sulla via delle Placche Zebrate un tedesco di 77 anni perde l’appiglio
Oggi si sono verificati in montagna, nella zona del Basso Trentino, due incidenti per i quali sono intervenuti l'elisoccorso e, a supporto, i tecnici della stazione di Riva del Garda del Soccorso alpino trentino.
Il primo incidente si è verificato intorno alle 13, lungo il sentiero della Ponale, che collega Riva del Garda alla Valle di Ledro, a quota 350 metri circa.
A rimanere coinvolto è stato un ragazzo tedesco di 14 anni che mentre scendeva in mountain bike con la famiglia, affrontando una curva è uscito di pista, cadendo nella scarpata sottostante e rimanendo appeso con le braccia tra le fronte degli alberi.
Subito i genitori hanno chiamato i soccorsi e la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l'elicottero di Trentino emergenza che, con una manovra con il verricello, ha calato il tecnico di Elisoccorso del Soccorso alpino che ha recuperato il ragazzo, il quale per fortuna ha riportato solo delle escoriazioni.
Gli uomini della stazione di Riva del Garda hanno fatto da supporto per le operazioni.
A distanza di due ore, alle 15 circa, la stessa stazione di Riva del Garda e l'elicottero sono intervenuti per un altro incidente che si è verificato su una via di arrampicata, la «Maniglia», lungo le celebri pareti delle Placche Zebrate.
A rimanere coinvolto è stato un alpinista tedesco di 77 anni che procedeva da capocordata con legata la figlia. Sopra di loro un'altra cordata di amici, composta da tre elementi.
Giunto al penultimo tiro di corda l'alpinista tedesco ha perso l'appiglio, facendo un volo di circa 10 metri e riportando un trauma cranico.
Scattato l'allarme, la centrale operativa del 118 ha inviato l'elicottero che ha recuperato in parete il ferito con una manovra con il verricello.
I tecnici del Soccorso alpino hanno aiutato, nel frattempo, a scendere a valle gli altri componenti delle cordate, tra cui la figlia dell'infortunato che è rimasta incolume.
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