Arrestato a Roma dalla Polizia stradale l’esperto in tecnologie
L'uomo era specializzato nella codifica di nuove chiavi per rubare SUV di lusso
Ha utilizzato una tecnica consolidata, la rottura del vetro, ma poi ha applicato la codifica di una nuova chiave con strumenti elettronici sofisticati e, in pochi secondi il gioco era fatto:l’auto rubata è pronta per il mercato nero.
La Polizia Stradale di Roma lo ha arrestato, nel quartiere romano di Grottarossa, dopo un rocambolesco inseguimento.
Si tratta di un moldavo già noto alle forze di polizia e appartenente a una banda di connazionali dediti al furto di auto di lusso.
L'uomo era alla guida di una potente Range rover evoque rubata quando, alla vista dai poliziotti, si è dato alla fuga allontanandosi ad alta velocità sulla via Flaminia.
Arrivato a Grottarossa, il moldavo ha rallentato bruscamente la marcia nel tentativo di ostacolare l'auto della polizia e speronare gli agenti e, poco dopo, ha aperto lo sportello e si è lanciato nella scarpata.
Così l’inseguimento è proseguito a piedi, su una ripida scarpata, tra sassi e rovi.
Il malvivente ha opposto resistenza e aggredito gli agenti ma il comandante della squadra e i suoi uomini lo hanno bloccato e tratto in arresto per i reati di ricettazione, resistenza e lesioni.
Ovviamente va segnalato che la tecnologia non è sufficiente per impedire il furto della propria auto.
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