Finalmente sloggiate le prostitute dalla zona universitaria a Trento

In realtà però le vittime erano loro, costrette a farlo da una banda di connazionali rumeni, che sono stati arrestati

Erano mesi ormai che si notavano prostitute a qualsiasi ora del giorno e della notte nel tratto di strada che va da piazza Leonardo Da Vinci a piazzale Da Sanseverino a Trento.
Adesso, almeno per un po’, non le vedremo più, perché la Squadra Mobile ha fatto una retata non appena sono stati in grado di ricostruire il meccanismo dello sfruttamento che veniva messo in atto. 
Le ragazze identificate sono circa una decina, tra i 19 e i 24 anni 
Due Rumeni sono stati arrestati con l’accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione, mentre altri 11 connazionali sono stati denunciati a piede libero con la stessa accusa. La loro età va dai 30 ai 40 anni.
Le ragazze ora entreranno nel circuito previsto per il recupero delle ragazze che si trovano in questa situazione, ma si sanno purtroppo due particolari penosi.
Il primo è che prendevano anche solo 20 euro e solo le più fortunate riuscivano a raccoglierne 50.
Il secondo è che almeno tre di loro erano incinte.
I clienti erano i soliti: trentini, di età fra i 30 a i 60 anni, di qualsiasi estrazione sociale, economica e familiare.