Home | Interno | Cronaca | Incidente con un orso a Dro/ 1 – Il commento degli animalisti

Incidente con un orso a Dro/ 1 – Il commento degli animalisti

Lav: «Non deve essere l’orso a pagare per responsabilità umane!» – «Vanno chiusi i sentieri dove è nota la presenza di mamme con cuccioli»

image

Questa mattina un turista straniero sarebbe stato coinvolto in un incidente con un orso nel comune di Dro, a nord del lago di Garda riportando comunque lievi ferite.
«Quanto accaduto è riconducibile al gravissimo ritardo con il quale solo quest’anno sono state avviate le prime azioni strutturate di comunicazione per favorire la convivenza fra orsi e cittadini, ben ventiquattro anni dopo la ricomparsa degli orsi in Trentino.
«Inoltre, l’incidente porta alla ribalta il tema della chiusura dei sentieri dove è nota la presenza di mamme con cuccioli, una pratica comunemente utilizzata al fine di prevenire possibili incidenti nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, ma che la Provincia di Trento ha sempre ritenuto impossibile da realizzare sul suo territorio» – ha dichiarato Massimo Vitturi responsabile nazionale Animali Selvatici della LAV.
 
La scorsa settimana proprio in quella zona era stata avvistata un’orsa accompagnata dai suoi cuccioli, la condizione nella quale un’orsa può reagire con particolare vigore alla presenza di una minaccia che può essere rappresentata anche dalla sola presenza inaspettata di una persona.
Avvistamento puntualmente riportato sulla cartina del sito provinciale sui grandi carnivori, che riporta tutte le aree di avvistamento di orse accompagnate dai cuccioli.
È quindi verosimile pensare che possa essere stata coinvolta proprio quella stessa femmina, in un contesto nel quale sembra che l’uomo fosse da solo e quindi molto probabilmente si è avvicinato in silenzio sorprendendo l’orsa mentre stava accudendo i suoi cuccioli.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (1 inviato)

avatar
Giovanni 16/07/2024
E’ giunta l’ora di autorizzare la caccia di selezione. Il territorio risulta ormai saturo!!!
Vogliamo attendere il prossimo morto o grave incidente?
Vogliamo che muoia il turismo.
Ormai ci sono molte persone che scelgono mete alternative alla zona del Brenta e, lo dico con rammarico, non hanno tutti i torti.
Thumbs Up Thumbs Down
0
totale: 1 | visualizzati: 1 - 1

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande