Pompe di calore aria acqua e ibride

Di cosa si tratta e quali sono le differenze con le altre pompe

Le pompe di calore rappresentano uno dei dispositivi di ultima generazione più convenienti in assoluto.
Permettono infatti sia il riscaldamento, sia il raffrescamento degli ambienti domestici (se reversibili), e inoltre consentono anche di produrre acqua calda per un uso sanitario.
La versatilità, comunque, non è il solo vantaggio di questi apparecchi: non a caso, si tratta di soluzioni ottimali anche per chi desidera risparmiare sui consumi, andando incontro all'ambiente e al proprio portafoglio.
Le pompe di calore aria acqua, insieme a quelle ibride, rappresentano poi i modelli più efficienti e più interessanti, al punto da richiedere un doveroso approfondimento.
 
 Pompa di calore aria acqua: cosa significa e cos'è?  
Una pompa di calore aria acqua, come spiega il suo stesso nome, è un dispositivo che utilizza l'aria come fonte primaria di energia per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti domestici.
Di conseguenza, può essere considerato un dispositivo green, in quanto sfrutta delle fonti alternative al gas, impiegando come detto l'energia già presente nell'aria.
Per quel che riguarda il funzionamento, l'energia presa dall'aria viene poi trasferita all'acqua, che verrà a sua volta utilizzata per riscaldare gli ambienti o per produrre acqua sanitaria calda.
 
La reversibilità della pompa di calore, inoltre, dà la possibilità di sfruttarla anche durante i caldi mesi estivi. In questo caso, infatti, il sistema aria-acqua viene sfruttato per fornire agli ambienti domestici aria fredda. In altre parole, si tratta di un sistema particolarmente utile per diventare indipendenti da un punto di vista energetico, evitando di utilizzare combustibili fossili come il gas, e facendo un favore anche al pianeta che ci ospita.
Molti modelli di questa tipologia sono disponibili in questa pagina dedicata alla vendita di pompe di calore.
 
Prima di andare avanti, è bene specificare che le pompe di calore aria acqua da un lato non usano il gas, ma dall'altro lato richiedono comunque il collegamento alla rete elettrica.
Poi, ci sono anche una serie di incentivi statali, che consentono di abbassare il costo di questi dispositivi, come nel caso del bonus 110% o dell'ecobonus al 65%.
 
 Pompe di calore ibride: cosa sono e come funzionano?  
Le pompe di calore ibride sfruttano una tecnologia che integra sia la caldaia a condensazione, sia la pompa di calore stessa.
La particolarità di questo sistema è la seguente: i dispositivi in questione possono essere usati sia alternando le due tecnologie, sia sfruttandole insieme e allo stesso momento.
Questo dettaglio, non di poco conto, consente ancora una volta di ottenere grandi vantaggi in termini di risparmio energetico, oltre che di comfort termico in casa.
 
Ovviamente, consumando meno energia, le pompe di calore ibride producono un quantitativo minore di emissioni e abbattono gli sprechi energetici.
Questo le rende più sostenibili da un punto di vista ambientale, anche per via di un sensore speciale che - a seconda delle condizioni climatiche - attiva la soluzione tecnologica migliore per le circostanze in essere. Infine, alcuni modelli possono essere collegati al fotovoltaico, favorendo così l'autoconsumo e un ulteriore risparmio sui costi.