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Accordo Trentino Sviluppo e Finest: nuove opportunità per 51mila aziende trentine

Si tratta di aziende che hanno le carte in regola per esportare in Europa orientale, ma che hanno bisogno di un sostegno per farlo

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E’ stato siglato oggi, presso la sede della Provincia autonoma di Trento, un importante accordo biennale di collaborazione tra Trentino Sviluppo e Finest, la Finanziaria di Promozione della Cooperazione Economica con i Paesi dell’Est Europeo.
L’intesa aprirà nuove prospettive per le aziende trentine interessate ad affacciarsi sui mercati esteri, che potranno contare sui servizi offerti da Finest tramite lo Sportello unico per l’internazionalizzazione.
 
L’accordo prevede l’apertura di un desk informativo dedicato all’internazionalizzazione presso la sede di Trentino Sviluppo, dove le aziende potranno trovare gratuitamente la consulenza specialistica di Finest, società specializzata nell’offerta di tecnologie finanziarie evolute per l’internazionalizzazione delle aziende del triveneto verso l’Europa centro-orientale, i Balcani, il Baltico, la Russia e la Federazione degli Stati indipendenti.
L’intesa è stata sottoscritta da Diego Laner (a sinistra nella foto), presidente di Trentino Sviluppo e Renato Pujatti (a sinistra nella foto), presidente di Finest, e ha avuto l’avvallo del presidente della Provincia autonoma di Trento, Alberto Pacher.
«L’accordo siglato oggi tra Trentino Sviluppo e Finest - ha spiegato il presidente Alberto Pacher - si inserisce all’interno di un disegno promosso dalla Provincia autonoma di Trento di rafforzamento delle forme di sostegno alle imprese trentine interessate ai mercati esteri nonché dalla volontà di valorizzare la partecipazione dell’ente istituzionale alla compagine sociale della Finest, società che sta mostrando significative competenze e risultati nel supporto internazionale alle imprese».
 
Trentino Sviluppo ha ricevuto infatti mandato, dalla Provincia di Trento, di rafforzare il sostegno e la promozione dell’internazionalizzazione delle aziende trentine, al fine di garantire nuovi e crescenti spazi di crescita laddove i mercati nazionali non rappresentano, al momento, un traino sufficientemente vivace.
«I mercati internazionali rappresentano una grande opportunità di crescita per le nostre aziende ha sottolineato Diego Laner, presidente di Trentino Sviluppo - ed i tempi sono maturi per fare quel salto dimensionale necessario per essere competitivi a livello globale. L’accordo con Finest è stato voluto proprio per accompagnare le nostre aziende in un percorso tanto necessario quanto difficile ed articolato. Grazie a questa partnership tecnica e altamente qualificata saremo in grado di offrire agli imprenditori servizi e prodotti strategici per affrontare la strada dell’internazionalizzazione, non ultimo il sostengo finanziario, in periodo di difficoltà per il credito alle imprese».
 
Con 7 uffici operativi - Pordenone, Padova, Mosca, Chisinau (Moldova), Samorin (Rep. Slovacca), Kragujevac (Serbia) e Tirana (Albania) – ed uno in fase di apertura a Yerevan (Armenia), ed un’operatività garantita in 29 Paesi, Finest è una realtà qualificata e di grande esperienza a supporto dell’export delle imprese del triveneto.
«Grazie a questa intesa – spiega il presidente di Finest Renato Pujatti - l’imprenditore potrà conoscere nel dettaglio i prodotti finanziari a supporto del proprio business estero e potrà costruire assieme agli specialisti di Finest e Trentino Sviluppo un proprio percorso internazionale».
 
«Una collaborazione virtuosa, questa – conclude Pujatti - a beneficio delle oltre 51 mila imprese della Provincia di Trento, di cui molte con un potenziale di internazionalizzazione molto alto ma non ancora sufficientemente sviluppato. Mercati come la Russia, i Balcani e l’Europa centro-orientale, dove Finest è presente da oltre 20 anni con circa 500 operazioni impegnate a favore del sistema produttivo italiano, possono essere una destinazione estremamente vantaggiosa per le produzioni di qualità e alta specializzazione come quelle trentine».

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