È conveniente e possibile ristrutturare casa da soli?

Alcuni consigli per farlo senza commettere errori, cominciando con l'attrezzatura

Quando bisogna ristrutturare casa, è assolutamente sconsigliato improvvisarsi muratori poiché, a differenza dei piccoli interventi di manutenzione, è un'opera di grandi dimensioni, necessaria per modificare la struttura dell'abitazione, l'estetica oppure aggiungere o modificare elementi per migliorare la vivibilità, le funzioni e, talvolta, la sicurezza.

Ristrutturare casa è un'operazione complessa che richiede abbastanza tempo, ma ciò che è fondamentale è che occorre rivolgersi a professionisti del settore, perché una mano non esperta può causare seri danni alla struttura.
Però ci sono anche altre situazioni in cui il proprietario di casa sa muoversi nell'ambiente e maneggiare gli strumenti necessari e quindi vuole risparmiare con il fai da te.

 Cosa occorre per una ristrutturazione fai da te  
Per iniziare, bisogna preventivare quali saranno i costi da sostenere per ristrutturare l'abitazione. Ovviamente, il costo finale dipende dal tipo di modifiche che si devono eseguire, ma è possibile creare un elenco generale:
•    calcolare la quantità di materiale, ad esempio la vernice per tinteggiare le pareti, i mobili nuovi per sostituire quelli vecchi, le piastrelle nuove, il materiale per creare nuovi ambienti;
•    calcolare, qualora non si posseggano, quali sono le attrezzature che occorrono;
•    fornirsi di dispositivi di protezione.
 
 Tutto ciò che c'è da sapere sulla ristrutturazione fai da te  
La ristrutturazione può essere parziale oppure totale: la prima riguarda interventi di minore entità che non vanno a modificare le dimensioni effettive dell'immobile né l'aspetto della facciata esterna. Per quanto riguarda la ristrutturazione totale, invece, c'è bisogno di un'autorizzazione specifica del Comune di residenza.

Una volta sistemata la questione, è fondamentale studiare un piano d'azione in modo da stimare la tempistica e si ribadisce di incominciare i lavori se veramente si è esperti in ciò che si sta per fare, perché i danni possono essere ingenti, soprattutto se si mette mano all'impianto elettrico o la rete del gas.
Infine, è doveroso ricordare che chi esegue delle ristrutturazioni di questo tipo, può usufruire delle detrazioni fiscali attraverso le quali può risparmiare sui costi sostenuti; inoltre, in alcuni casi, possono esserci delle agevolazioni statali per alcune categorie di interventi.
 
 Consigli per ristrutturare senza commettere errori  
Le opere di manutenzione sono interventi molto importanti perché, al termine, l'aspetto e la funzionalità della casa miglioreranno nettamente.
Ad esempio, per quanto riguarda gli interni, si possono effettuare opere di rinforzo delle strutture, riparazioni di finiture, spostamento di pareti non portanti, installazioni di nuovi serramenti.
 
Invece, nella parte esterna, alcuni interventi di ristrutturazione possono essere il rifacimento della facciata, installazione di grate, realizzazione di parcheggi.
Un intervento aggiuntivo può essere il trattamento antimuffa da eseguire sulle pareti attraverso l'installazione di pannelli appositi o l'utilizzo di specifiche vernici e agenti per la tinteggiatura acquistabili su www.esconti.it. Oltre che a livello estetico, infatti, la muffa è molto dannosa per la salute perché è un agente allergenico che rende gli ambienti meno sani e vivibili.
 
Si forma in prossimità di ambienti umidi o scarsamente areati e va rimossa da un esperto o anche dal proprietario dell'immobile, in caso sia esperto del mestiere.
È molto importante che i materiali che verranno scelti siano di qualità. Oltre al risparmio, infatti, non bisogna dimenticare che si tratta di un'abitazione e di certo l'aspettativa è non solo che sia bella ma anche sicura, come il problema della formazione di muffa appena descritto: tale elemento invade principalmente le zone intorno alle finestre e ai mobili e va eliminata appena si forma oppure i muri vanno trattati come misura preventiva.

Se, invece, la ristrutturazione da eseguire è totale, una volta chiesta la concessione al Comune di residenza e aver pagato il contributo dovuto, si possono iniziare i lavori, che possono riguardare, ad esempio, la costruzione di nuovi edifici o l'ampliamento di quelli esistenti.
Per far ciò, anche agli esperti si consiglia di rivolgersi a una ditta specializzata, per lo meno per chiedere la giusta consulenza.

 Consigli per ristrutturare in autonomia: la giusta attrezzatura  
Come già specificato, prima di iniziare bisogna procurarsi la giusta attrezzatura presso una ferramenta online e prodotti per il bricolage:
•    strumenti di misura, quindi almeno una livella a bolla o laser e un metro;
•    cassetta per gli attrezzi completa di cacciaviti, un set completo di chiavi inglesi, pinze tradizionali e a pappagallo, martello;
•    se bisogna tinteggiare: pennelli, cazzuole, spatole, rulli, pennelli, secchi, vaschette per mischiare vernici e materiali;
•    scale per raggiungere i punti più alti;
•    prolunghe, forbici e nastro isolante, che sono strumenti sempre utili da avere a portata di mano;
•    teli di plastica per proteggere le superfici, insieme a nastro di carta e rotoli di cartone;
•    infine, controllare di avere tutto il materiale occorrente, meglio se di marchi leader, sinonimo di affidabilità e garanzia di durabilità nel tempo, così da diminuire gli interventi futuri.